The biggest banking leak in history: analisi linguistico discorsiva della stampa internazionale e della strategia di comunicazione della banca HSBC nel contesto dello scandalo Swiss Leaks
La cornice entro la quale si sviluppa la presente tesi è costituita dagli eventi e dai protagonisti che hanno caratterizzato lo scandalo Swiss Leaks, ovvero un’inchiesta giornalistica condotta a livello globale che vede come soggetto principale la sede svizzera della banca HSBC.
Un ex dipendente della banca, Hervé Falciani, nel 2007 rubò alcuni dati riservati di proprietà della banca che portarono alla luce informazioni, per lo più riguardanti conti segreti di proprietà di alcuni clienti della banca svizzera, che hanno rivelato un intricato sistema di evasione fiscale condotto dalla HSBC tra il 2005 e il 2007 in molti Paesi in tutto il mondo.
In conseguenza a queste rivelazioni, molte testate giornalistiche internazionali hanno dato inizio a un’indagine i cui risultati sono stati pubblicati con uno scoop giornalistico l’8 febbraio 2015. A seguito dello scoop, la banca ha presentato la sua difesa scusandosi pubblicamente per quanto accaduto nella sua sede svizzera. Contemporaneamente a questi fatti, un importante quotidiano britannico di stampo conservatore, The Daily Telegraph, veniva accusato da Peter Oborne, un suo ex giornalista, di non aver fornito alcuna copertura informativa allo scandalo al fine di favorire gli interessi della banca stessa, maggior inserzionista del quotidiano.
Questo è un sunto di quelle che sono state le diverse situazioni ed i principali soggetti che hanno caratterizzato lo scandalo; tuttavia in questo lavoro di analisi non sono stati presi in considerazione tanto gli eventi concreti, bensì il modo in cui le testate giornalistiche, la HSBC e il Telegraph hanno scelto di comunicarli. Per questo motivo ho scelto la discourse analysis come base teorica per indagare i tre tipi di discorso che intervengono nella descrizione dei fatti che hanno costituito lo scandalo Swiss Leaks.
In primo luogo ho analizzato il discorso giornalistico, rappresentato dal quotidiano inglese The Guardian, dal periodico spagnolo El Confidencial e dalla rivista italiana L’Espresso, ovvero le testate che si sono occupate dell’inchiesta nei loro rispettivi Paesi. Ho analizzato dieci articoli per ogni quotidiano al fine di esaminare il punto di vista delle diverse testate in merito al caso Swiss Leaks. Ogni gruppo di articoli costituisce un corpus di analisi.
In secondo luogo ho analizzato l’image repair discourse, ovvero la forma di discorso che viene adottata da organismi governativi o aziende, nel momento in cui devono far fronte ad una situazione di crisi. Questa forma di discorso viene utilizzata dalla HSBC per costruire la sua difesa, ed è rappresentata da un comunicato stilato dalla banca e da una lettera, scritta dall’Amministratore Delegato Stuart Gulliver.
Infine ho analizzato un terzo tipo di discorso che costituisce una sorta di combinazione tra i due precedenti, ed è rappresentato dall’articolo che l’editoriale di The Telegraph ha scritto in risposta alle accuse di Peter Oborne. Questo quotidiano si inserisce nella vicenda presentando una polemica ulteriore, in quanto scrive un articolo dove il suo principale obbiettivo è persuadere i suoi lettori circa l’infondatezza delle accuse presentate dal suo ex giornalista. Per condurre la propria difesa utilizza le strategie del image repair discourse le quali, unendosi al discorso giornalistico che caratterizza l’editoriale, formano un discorso ibrido.
L’esame di questi diversi discorsi ha dimostrato come ognuno di questi soggetti abbia fornito una sua particolare versione dello scandalo, presentando il caso Swiss Leaks attraverso diversi punti di vista. La presente tesi pertanto ha dimostrato come una così differenziata rappresentazione di un evento abbia reso l’evento stesso un prodotto dei diversi discorsi nati proprio per descriverlo. Lo scandalo non si può considerare quindi in modo unitario, ma come una coesistenza simultanea di più verità che interagendo tra loro creano reciprocamente il proprio significato.
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Informazioni tesi
Autore: | Elena Franzolini |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2014-15 |
Università: | Università degli Studi di Milano |
Facoltà: | Mediazione Linguistica e Culturale |
Corso: | Lingue straniere per la comunicazione internazionale |
Relatore: | Paola Catenaccio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 271 |
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