Teoria dei giochi, oligopolio e giochi deterrenti di entrata
Il mio lavoro di ricerca si è incentrato sullo studio della teoria dei giochi, con l’applicazione nel mercato dell’oligopolio e sulla deterrenza all’entrata. In queste pagine il mio obiettivo è, da un lato, offrire una trattazione appena più formale di alcuni concetti base, senza per altro richiedere al lettore la conoscenza di nozioni di matematica sofisticate; dall’altro, evidenziare sia le luci che le ombre dell’applicazione della Teoria dei Giochi allo studio della Strategia di Impresa.
La Teoria dei giochi è una disciplina matematica recente, essa nasce nel ventesimo secolo,
convenzionalmente, però, la data che si cita più spesso è quella del 1944, quando esce il libro di von Neumann e Morgenstern che è il primo trattato sistematico sull’argomento.
Da allora, la teoria ha fatto molti passi in avanti, si è sviluppata in molteplici direzioni e viene usata in altre discipline per le sue possibili applicazioni.
Non è possibile, però, riassumere in poche pagine tutte le sue principali diramazioni. Quindi, ho incentrato il mio lavoro soltanto sull’applicazione in economia, mettendo in evidenzia le strategie utilizzate dalle imprese nel mercato oligopolistico.
La concorrenza in oligopolio è un problema di strategia, per questo motivo lo strumento che più si avvicina allo studio dell’interdipendenza strategica è l’associazione con la teoria dei giochi.
La realtà economica è caratterizzata dall’entrata o dall’uscita di imprese, questo comporta un serie di strategie che portano le imprese a formulare un gioco di deterrenza all’entrata. Tale gioco è molto spesso adoperato attraverso l’utilizzo delle barriere all’entrata.
In fine, ho approfondito un caso realistico sui comportamenti strategici di una delle più grandi imprese informatiche nel mondo, l’impresa Microsoft.
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Informazioni tesi
Autore: | Ludovica Tuzi |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Cassino |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze economiche |
Relatore: | Marina Bianchi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 75 |
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