Vogue 1931-1935. L’edizione americana: Progettare una rivista di moda
Negli anni Trenta, l’edizione americana di Vogue si trova in un fondamentale periodo di transizione nel percorso che porta la rivista, da gazzetta mondana dedicata ai membri dell’alta società newyorkese, a diventare un fashion magazine moderno. La mia tesi di laurea prende in esame i numeri usciti dal 1931 al 1935, un periodo in cui diversi sono i cambiamenti che caratterizzano la pubblicazione a partire dal layout delle pagine, dall’utilizzo di elementi grafici inediti, grazie all’introduzione di nuove tecniche di stampa e, soprattutto, dal passaggio dell’era dell’illustrazione a quello della fotografia di moda, un settore che arriva a definirsi progressivamente dotandosi di regole e criteri estetici propri. I numeri di Vogue che ho esaminato provengono dall’archivio della Biblioteca Centralizzata del Polo di Rimini.
L’obiettivo della mia analisi è di descrivere come l’azione degli image-makers abbia contribuito a creare una nuova identità della rivista, a partire dal ruolo delle indicazioni editoriali, degli editor, dell’art-director, degli illustratori e dei fotografi, che grazie ai rispettivi interventi, l’hanno resa testimone di un nuovo approccio alla rappresentazione della moda nei servizi delle sue pagine.
Il primo capitolo fornisce un quadro generale del decennio, analizzando l’ambito dell’arte, del design grafico e della moda, per mostrare come gli anni Trenta e le situazioni politiche, economiche e sociali del periodo, vedano una serie di grandi cambiamenti a livello globale. Ho illustrato le differenti evoluzioni della comunicazione visiva del periodo, gli sviluppi delle correnti artistiche che hanno influenzato in diversi modi il design e la grafica, i mutamenti delle fogge e le nuove introduzioni dei couturier internazionali.
Il secondo capitolo analizza Vogue e il cambiamento che la contraddistingue a partire dalle nuove linee editoriali definite da Condé Nast, confrontandole rispetto a quelle degli esordi, analizzando le strategie che l’editore mette in atto per rendere la rivista concorrenziale rispetto alle altre sul mercato e la nuova veste che inizia ad assumere negli anni Trenta; infine ho illustrato la successione delle pagine e descritto le rubriche che caratterizzano un numero tipo in uscita nel periodo.
Il terzo capitolo guarda all’involucro: le copertine sono il primo testimone del passaggio della rivista dall’era dell’illustrazione a quella della fotografia, e sono un elemento sempre più importante di distinzione e definizione. Partendo dai requisiti che Nast indica nella scelta di una copertina, ho descritto l’evoluzione grafica dalla nascita della pubblicazione agli anni Trenta; ho poi analizzato alcune copertine ad opera di illustratori e fotografi, descrivendo il cambiamento che nel corso del decennio caratterizza questo spazio.
Il layout interno è stato l’oggetto di analisi del quarto capitolo avvalendomi di alcuni esempi specifici. L’evoluzione dell’editoriale dimostra come, a partire da un’impaginazione semplice e minimale, si sia arrivati all’introduzione di elementi grafici dinamici, fotografie e nuovi font. Le doppie pagine sono state osservate tenendo conto del concetto di equilibrio e continuità portato dall’art director Mehemed Fehmy Agha, e di come tutti gli elementi grafici confluiscano alla realizzazione di un impaginato coerente in cui l’oggetto rappresentato assume nuovi significati.
Nel quinto capitolo ho fornito un quadro generale riguardante gli sviluppi tecnici dell’ambito fotografico e l’influenza di Hollywood e del suo immaginario sul settore; ho poi preso in esame i servizi fotografici dei fotografi più influenti del periodo che grazie a prospettive e approcci diversi hanno contribuito a creare un nuovo status alla fotografia di moda.
La mia analisi prende in considerazione Vogue nel suo complesso, osservandola come contenitore di nuove introduzioni grafiche e di contenuto, in cui tutti gli elementi giocano un ruolo importante nel tracciarne la veste finale. Si tratta di un approccio generale all’evoluzione della rivista nei primi cinque anni del decennio di riferimento, che fornisce un’analisi preliminare da cui partire per una ricerca più specifica.
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Informazioni tesi
Autore: | Lucia Nava |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | SISTEMI E COMUNICAZIONE DELLA MODA |
Relatore: | Mario Lupano |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 105 |
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