SARS-CoV-2: la rappresentazione della pandemia nel discorso della stampa nazionale britannica. Analisi di un corpus in lingua inglese
La tragica e improvvisa diffusione dell’epidemia ha ricevuto immediatamente un’ampia copertura mediatica. Ancora oggi, a più di un anno di distanza dallo scoppio della pandemia, basta consultare un giornale, scorrere le pagine di una rivista online o guardare un notiziario televisivo per accorgersi che il COVID-19 è diventato l’argomento principale in ogni forma di comunicazione. Diventa, pertanto, facilmente intuibile il ruolo cruciale che i mass media hanno svolto nel narrare l’evolversi degli eventi legati all’epidemia; nel trasmettere informazioni circa le strategie di contenimento intraprese dai governi; nel fornire all’opinione pubblica chiavi interpretative di adattamento a una realtà nuova e poco familiare.
Partire da queste premesse aiuta a comprendere lo scopo del presente lavoro che reca come oggetto di studio la rappresentazione della pandemia nel discorso della stampa nazionale britannica. Più precisamente, si è deciso di condurre un’analisi di tipo corpus-based (Tognini-Bonelli, 2001), vale a dire, basata su un corpus di dati linguistici reali, prelevati da testi effettivamente prodotti, nel tentativo di indagare la rappresentazione che broadsheets e tabloids hanno veicolato dell’emergenza sanitaria, degli attori sociali coinvolti nelle vicende, nonché della nazione stessa.
La scelta dell’argomento deriva dall’interesse nei confronti dell’attuale periodo storico, segnato indelebilmente dall’avvento della pandemia, e del modo in cui gli organi di stampa hanno trattato un tema così delicato e complesso come quello di una epidemia globale. L’assunto da cui muove la presente indagine è l’esistenza di un legame tra la rappresentazione giornalistica della pandemia e l’ideologia. Così come è avvenuto per le precedenti epidemie quali, ad esempio, l’AIDS o la più recente SARS, il discorso giornalistico sul coronavirus passa da scelte linguistiche ben precise: l’uso sistematico di un elemento linguistico non è mai neutrale, bensì in grado di trasmettere al pubblico una precisa rappresentazione dei fatti. Selezionando e veicolando notizie, i giornali contribuiscono perciò a modellare la realtà che raccontano, con il potere di orientare la percezione che l’opinione pubblica ha sviluppato del fenomeno pandemico.
Il lavoro si articola in quattro capitoli: la prima parte del primo capitolo è dedicata alla base teorica dello studio, ossia al rapporto tra il discorso giornalistico, in quanto esempio di social practice (Fairclough, 1989:1), e i valori ideologici convogliati al suo interno. Saranno illustrate, pertanto, le ragioni che hanno motivato la scelta della stampa quotidiana come strumento privilegiato di analisi del linguaggio, mettendo in rilievo le principali “distorsioni” che operano al suo interno. Nella seconda parte del primo capitolo è stato presentato lo stato dell’arte sulla rappresentazione giornalistica delle malattie epidemiche, con l’intento di tracciare un’evoluzione dell’immagine che i media hanno veicolato di AIDS, Ebola, SARS e COVID-19.
Il secondo capitolo mira a raccogliere le principali strategie di ricerca applicate nel corso dell’analisi. Da un punto di vista teorico-metodologico, l’indagine si è servita degli strumenti forniti dalla Corpus Analysis, dei modelli di analisi offerti dalla Critical Discourse Analysis e dei presupposti teorici della Cognitive Metaphor Theory.
Il terzo capitolo è dedicato alla presentazione del COVID News Corpus (CNC), il corpus di articoli costruito per il presente studio e su cui verte l’intera analisi. Gli articoli di giornale contenuti al suo interno sono stati selezionati da broadhseets e tabloids nazionali britannici, il che ha comportato la suddivisione del CNC in due subcorpora, denominati rispettivamente Broadsheets Corpus (BT) e Tabloids Corpus (TC). Segue poi una presentazione del panorama della stampa inglese, osservando nel dettaglio le testate giornalistiche selezionate per l’indagine. Sempre in questa sede, sono trattati il contesto e le domande della ricerca, la conseguente creazione del corpus e il procedimento di analisi adottato.
Il quarto capitolo è interamente dedicato all’analisi del COVID News Corpus. Nella prima parte, è stata condotta un’analisi di tipo quantitativo sulle principali parole-chiave strettamente connesse al tema della pandemia. La seconda parte, invece, consiste in un’analisi di tipo qualitativo in cui gli articoli contenuti nel CNC sono stati esplorati alla luce del modello di Analisi Critica del Discorso offerto dal linguista Norman Fairclough (1989). Si è proceduto, pertanto, con la description delle proprietà formali, linguistiche e discorsive dei testi contenuti nel corpus, per poi passare all’interpretation dei resoconti giornalistici, focalizzando l’attenzione sull’aspetto dell’intertestualità. In ultima analisi, si è arrivati all’explanation del contesto socio-culturale, nel tentativo di fornire una maggiore comprensione del background in cui i testi giornalistici sono stati prodotti.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Raffaella Palmieri |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2020-21 |
Università: | Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" |
Facoltà: | Lingue straniere per la comunicazione internazionale |
Corso: | Linguistica |
Relatore: | Anna Mongibello |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 175 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
L'impatto di Covid-19 nelle Relazioni Internazionali: un primo bilancio
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi