La religione dei Peligni
La tesi di laurea non è stato solo un semplice riepilogo di tutte le conoscenze acquisite sulle varie manifestazioni della religiosità dei Peligni fino al I sec. a.C., ma anche e soprattutto una rilettura critica delle stesse, nel tentativo di creare collegamenti logici fra elementi spesso distanti nello spazio e nel tempo.
La tesi si articola in tre capitoli, cui fanno da corredo due appendici, le tavole delle illustrazioni e le note bibliografiche che hanno cercato essere il più possibile esaustive.
Nel primo capitolo – “Il pantheon peligno e i ministri del culto” – è presentata una ricostruzione del pantheon di riferimento del popolo peligno e delle figure incaricate di essere il tramite tra le divinità e gli uomini, basata essenzialmente sulle uniche fonti disponibili (quelle epigrafiche e materiali mobili) per una comunità che non ha lasciato una propria letteratura.
Il secondo capitolo – “Per una ‘geografia del sacro’: i luoghi del culto” – si occupa, dopo una breve introduzione sul territorio peligno, di ricostruire la “geografia sacra” dei Peligni, intesa come la dislocazione spaziale dei luoghi di culto (santuari, templi, ecc.).
Il terzo ed ultimo capitolo – “Persistenze e trasformazioni” – è un tentativo di far riflettere su come alcune tradizioni e manifestazioni religiose presenti attualmente o nel recente passato in territorio peligno possano apparire come relitti di usanze più antiche e su come, inconsapevolmente, i Peligni di oggi tengano vivo il ricordo della religiosità degli antichi progenitori.
Le due Appendici vanno intese come integrazioni necessarie alla piena intelligenza del lavoro svolto: la prima (A), infatti, è una silloge delle testimonianze epigrafiche note sull’argomento, mentre la seconda (B) si compone di una serie di schede in ognuna delle quali viene illustrato un luogo di culto, una completa trattazione del quale all’interno del capitolo dedicato avrebbe oltremodo appesantito la struttura del capitolo stesso. L’Appendice B presenta inoltre due sub-appendici che trattano “I luoghi della tradizione” (C) e “I luoghi ‘sconosciuti’ ” (D).
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Informazioni tesi
Autore: | Alessandro Bencivenga |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lettere |
Relatore: | Raffaella Papi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 192 |
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