La comunicazione politica: tra propaganda, pubblicità e marketing

3 Introduzione Questo lavoro prende in esame la disciplina della comunicazione politica, le sua caratteristiche, le sue modificazioni alla luce del rapporto con altre discipline comunicative; tale rapporto nell’arco degli ultimi anni si è rafforzato a tal punto da cambiare il modo dei partiti di parlare ai suoi destinatari: gli elettori. Partendo dalla consapevolezza di essere di fronte ad un’alterazione radicale delle regole comunicative della politica 1 , nel primo capitolo si cercherà di definire il concetto di comunicazione politica, tracciandone una storia, con particolare riguardo alla situazione italiana. Nei capitoli successivi, poi, si darà uno sguardo alla propaganda, alla pubblicità e al marketing, provando ad individuare alcune loro caratteristiche, così da capire quale sia stata e quale attualmente sia l’influenza di queste discipline sulla comunicazione politica. Infine, con l’aiuto di manifesti, volantini e spot, si proverà a spiegare con esempi pratici come si sia passati dal “prevalere della politica sulla comunicazione” alla “supremazia della comunicazione sulla politica”. 1 Si vedano Gamaleri G., Teoria e tecniche delle comunicazioni di massa, Kappa, Roma, 2003,Mazzoleni G., La comunicazione politica, Il Mulino, Bologna, 1998, Comunicazine e potere. Mass media e politica in Italia. Liguori, Napoli, 1992, Novelli E., La Turbopolitica, BUR Saggi, Torino, 2006.