Il pensiero di Severino Boezio alla luce di una recente monografia
La tesi riflette sul pensiero di Severino Boezio alla luce della monografia su di lui di Miguel Lluch-Baixauli, Boezio. La ragione teologica .
Al fine di presentare questo lavoro occorre rispondere a due domande: perché la scelta di un autore come Boezio e perché la scelta dello studioso spagnolo Lluch-Baixauli.
Il filosofo romano è un personaggio di notevole statura filosofica, intellettuale, politica oltreché morale; un personaggio che secondo Henry Chadwick «come figura complessiva non lo si è studiato, se non raramente» , ma al tempo stesso ampiamente riconosciuto come intellettuale guida della rinascita della cultura latina negli anni a cavallo tra il V e il VI secolo d. C. Esempio illustre di intellettuale che dedicò la vita a trasmettere l’eredità classica con un intenso lavoro di traduzione e di commento, soprattutto riguardante le opere platoniche e aristoteliche , di uomo politico di grande statura morale durante il regno di Teodorico (nel 522 raggiunse l’apice del cursus honorum con la nomina a magister officiorum), ma anche di profondo teologo che «non in antitesi alla sua produzione filosofica, ma anzi applicando in altro campo lo stesso metodo d’indagine, compose alcuni trattati teologici» , il cui programma era quello di coniugare la ragione con la fede «applicando i principi della prima per confermare le verità della seconda» . Così ne parlano, citando Luca Obertello, i curatori dell’opera di Lluch-Baixauli nell’ Editoriale: «la razionalità dell’Occidente europeo deve molto al romano Severino Boezio: per parecchi secoli (VI-XII) è stato il più grande maestro di logica e di scienze esatte.[…] Vi sono tanti aspetti per i quali il medioevo si è nutrito della filosofia boeziana, non ultimo il linguaggio della sua metafisica che trasforma la metafisica aristotelica in quella dell’Esodo» . Come non citare anche il grande storico della filosofia medievale Étienne Gilson, che in La filosofia nel Medioevo, così inizia la sua trattazione di Boezio: «l’opera di Boezio è multiforme e non c’è aspetto del suo pensiero che non abbia influenzato il Medioevo» ; e ancora «l’influenza di Boezio è stata molteplice e profonda. I suoi trattati scientifici hanno alimentato l’insegnamento del Quadrivium; le sue opere di logica hanno tenuto il luogo di quelle di Aristotele per parecchi secoli; i suoi Opuscoli hanno dato l’esempio, che assillerà degli spiriti eccellenti del Medioevo, d’una teologia che si costituirebbe come scienza e, secondo l’espressione di Boezio stesso, si dedurrebbe secondo regole, partendo da termini precedentemente definiti; quanto al De consolatione philosophiae, lo si ritroverà presente e operante in tutte le epoche» . Appropriata appare così la formula, che spesso accompagna Boezio, di «ultimo dei romani, primo degli Scolastici» . Per cui, per usare le parole ancora di Luca Obertello, tra i massimi studiosi del filosofo romano, «nel contesto di una tradizione di civiltà che giunge fino a noi con l’intatto fascino della sua verità anche l’esempio, l’opera e il pensiero di Boezio hanno conservato una loro indiscutibile attualità. Il constatarlo è un impegno, oltre che dovere, della cultura attuale» .
Davanti a una produzione e a un personaggio così importante e imponente, su suggerimento del Professor Mauro, ho ritenuto opportuno farmi accompagnare nell’approccio e nello studio del filosofo romano dal lavoro dello studioso spagnolo Miguel Lluch-Baixauli, professore di Storia della Teologia e della Chiesa, e di Antropologia ed Etica all’Università di Navarra, la cui ricerca si è indirizzata specialmente al pensiero di Boezio. La monografia da me scelta si sofferma sul Boezio più propriamente teologo, più «primo degli scolastici» che «ultimo dei romani» e intende colmare «una grave lacuna nella moderna storiografia filosofica italiana» . Questo per il fatto che «il valore del pensiero filosofico di Boezio fu sempre accettato dalla storiografia» , mentre il suo interesse per il pensiero teologico e la sua influenza sulla Scolastica non ebbe identica sorte.
Dopo un breve accenno alla biografia all’attività di ricerca negli studi boeziani dello studioso spagnolo nel I capitolo, il presente lavoro, fedele alla monografia dello stesso, si suddivide in tre parti, dal capitolo II al capitolo IV; la prima delle tre è dedicata al personaggio e all’opera di Boezio, la seconda all’applicazione dei principi della logica alle verità di fede, prendendo come riferimento i trattati teologici e parti della Philosophiae consolatio, e infine, la terza, all’influenza di Boezio sulla posterità medievale, ossia alle nozioni boeziane che diverranno classiche.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Davide Penna |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli studi di Genova |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Filosofia |
Relatore: | Mauro Letterio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 49 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il tema dell'amore nella filosofia di Tommaso d'Aquino
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi