Il cinema italiano d'impegno sociale. La rappresentazione delle droghe e delle tossicodipendenze nel cinema italiano dal 1990 al 2009.
Società contemporanea, mondo dei giovani, droga: sono tutti temi con cui spesso abbiamo a che fare, ne sentiamo parlare ai telegiornali, veniamo colpiti da un qualche annuncio allarmistico sui giornali oppure se ne parla tra amici, a scuola o in famiglia.
[...] Insomma nel bene o nel male l’argomento droga cattura l’interesse dell’opinione pubblica e anche le persone estranee a questo mondo ne hanno in qualche modo percepito una certa familiarità. La sensazione che la droga sia ormai diffusa ad ogni angolo della società è comune a molti. La costante presenza di questo tema nella vita di tutti i giorni ha così portato anche i meno esperti a sentirsi in dovere di esprimere giudizi, dare il proprio parere e prendere posizione su ciò che è percepito innanzitutto come un problema sociale (il drogato, oltre a sé stesso, danneggia gli ‘altri’ sembra infatti essere l’opinione dominante). La complessità del fenomeno, nascosta da un’apparente superficialità e molta disinformazione, viene così ritenuta ‘adeguatamente compresa’ da tutti (adulti e giovani, drogati e non) ed ognuno è così portato a credere nell’infallibilità della propria opinione.
[...] La nostra ricerca origina perciò dalla volontà di scoprire qual è l’immaginario sul fenomeno della droga e delle tossicodipendenze che ha invece prodotto un [...] importante mezzo di comunicazione come è quello cinematografico.
[...] Consapevoli della vastità e complessità del fenomeno delle droghe non cercheremo quindi di darne una spiegazione attraverso il cinema, ma viceversa, cercheremo di scoprire e capire quali aspetti, temi e situazioni hanno catturato maggiormente l’attenzione di registi e produttori e sono pertanto stati frequentemente riproposti.
[...] Desiderosi di non imporre il nostro punto di vista rispetto alle personali opinioni dei registi sul tema della droga, emerse da ogni film, ci limiteremo ad osservare somiglianze e variazioni con cui le diverse problematiche sono state progressivamente affrontate, nella convinzione che, oltre all’inevitabile soggettività che riguarda l’idea individuale di ogni regista, alla rappresentazione filmica di ogni questione sociale corrisponda (o viceversa si contrapponga) anche il pensiero collettivo di quel determinato frangente storico, sia come causa influenzante della scelta registica sia come effetto influenzato (non necessariamente secondo le intenzioni del regista) da tale scelta.
Ne consegue che, secondo il nostro parere, ogni diverso aspetto sulle droghe proposto nella rappresentazione filmica (dalla quale, è doveroso precisarlo, si escludono opere di dubbia attinenza sociale) rispecchi, per gran parte, anche la percezione che la società ha di quel determinato fenomeno, non necessariamente per questo veritiera.
[...] Non cercheremo infine di proporre utopistiche soluzioni al problema, ma ci limiteremo a constatare le idee, le domande, le difficoltà e le convinzioni che i registi italiani hanno via a via messo in luce o dovuto affrontare, evidenziando anche diversità di atteggiamenti e discordanze, consapevoli della costante evoluzione di un fenomeno, com’è quello del consumo di droghe, che presenta problemi e quesiti sempre nuovi e diversi.
Cercheremo perciò di tracciare un quadro storico, per quanto inevitabilmente parziale e impreciso, che tenga conto di quei film che hanno affrontato da un punto di vista sociologico il tema della droga, evidenziando così i contributi di originalità e verosimiglianza che ogni opera ha apportato a un discorso considerato come collettivo del cinema italiano degli ultimi vent’anni su tale argomento.
La ricerca sarà pertanto strutturata secondo tre capitoli autonomi ma funzionali l’uno all’altro, seguiti da alcune conclusioni alle quali il nostro lavoro ci ha portato.
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Informazioni tesi
Autore: | Simone Gavardi |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Linguaggi dei Media |
Relatore: | Roberto Della Torre |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 326 |
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