Le autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità: energia elettrica e gas
Costituisce il punto di partenza del lavoro, la constatazione che il settore dei servizi di pubblica utilità è attualmente interessato da un profondo processo di trasformazione. Fattori esogeni, quali la globalizzazione dei mercati ed il processo di integrazione comunitaria, e fattori endogeni, quali la crisi finanziaria degli anni ’90 ed i mutamenti del quadro politico, hanno modificato le ragioni del ruolo dello Stato ed hanno impresso un’accelerazione ai cambiamenti in atto.
Si è così giunti, in questi ultimi anni, sia ad un forte ridimensionamento della presenza diretta dello Stato nell’economia, sia ad una modifica della natura e degli strumenti dell’intervento pubblico. È in corso una trasformazione in direzione di un mercato sempre più concorrenziale. I servizi sono affidati ad imprese soggette a vincoli di redditività e, sempre più spesso, si tratta di imprese private, privatizzate o in via di privatizzazione. Tuttavia il mutamento della veste giuridica (da pubblica a privata) delle imprese erogatrici non inficia la natura pubblica dei servizi pubblici.
La riduzione delle attività di servizio pubblico assunte in mano pubblica si accompagna a nuove forme di intervento pubblico nell’economia: il perseguimento degli interessi generali non viene più attuato attraverso l’esercizio di una riserva di legge a favore dell’esercente pubblico, ma con il ricorso alla regolazione economica, operata da un soggetto terzo, al quale sono sottoposte tutte le imprese attive nel settore in questione, pubbliche e private.
Gli aspetti gestionali vengono affidati ai privati e quelli regolativi vengono affidati ad autorità amministrative a hoc. Si comprende allora l’importanza della legge 14 novembre 1995, n. 481, istitutiva delle Autorità di regolazione a presidio dei servizi di pubblica utilità e, specificamente, anche dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, cui vengono attribuiti funzioni e poteri che la pongono nel ruolo di organismo preposto alla “regolazione e al controllo del settore di propria competenza”.
Con la legge in questione, il legislatore affronta il problema in termini generali, prevedendo una serie di norme che valgono per tutte le autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità, sia per quelle istituite dalla legge stessa, sia per quelle che lo saranno a seguito di successivi provvedimenti legislativi. In particolare vengono definite regole di comportamento destinate alle imprese erogatrici per il conseguimento di interessi collettivi.
La legge viene a configurare un organismo che, oltre ad esercitare i poteri propri della sua funzione tecnica, nel perseguire fini di prima-ria importanza nel nostro quadro istituzionale, è posto nella condizione di influenzare anche l’azione del Governo in un settore strategico, come è quello energetico. Emerge così fra nuovo assetto regolativo dei servizi di pubblica utilità ed intervento pubblico nell’economia uno stretto legame. Si delinea un modello di Stato forte, ma neutrale sull’economia: al termine del processo di privatizzazione si avrà una profonda ristrutturazione delle forme dell’intervento pubblico nell’economia.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Maria Grazia Marinelli |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1998-99 |
Università: | Università degli Studi di Urbino |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Guido Clemente di San Luca |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 135 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Le Autorità indipendenti: profili di diritto comparato
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi