Ordo iuris, una categoria della storiografia giuridica
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Copyright 2006 – Dr. Luigi Theodossiou
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La categoria “Ordo” è ricorrente nelle opere di numerosi storici del diritto, tra i quali: Paolo Grossi, Italo Birocchi e Antonio Manuel Hespanha. La nozione di ordine giuridico è ormai protagonista della storiografia giuridica medievale e per autori come il Birocchi, esso è uno schema utilizzabile ed adattabile ad un itinerario storico che dal Medioevo giunge sino alle codificazioni e alla cesura dovuta alla creazione di un nuovo ordine giuridico positivo in cui il codice è centrale.
Oggetto del mio studio è l’Ordo iuris come categoria adoperata dagli storici del diritto; è una tesi che si fonda su una riflessione di storia della storiografia dell’Ordine giuridico.
La categoria dell’ Ordo iuris è utilizzata come esplicativa ed esprimente la mentalità giuridica medievale ( Grossi 2002 ) e il suo immaginario politico ( Hespanha 1999), rappresentato dalla tanto fortunata quanto efficace metafora del corpo, in cui viene evidenziata l’armonia dei diversi corpi giuridici e sociali medievali, indipendenti ma coordinati dal e con il caput trascendente, il quale altro non è se non la divinità nomoteta della tradizione canonista, incontro delle dissonanze della vita medievale e creatore dell’armonia tramite l’ordine insito nelle cose che da esso promanano.
Nel redigere una tesi di storia della storiografia inerente all’Ordo iuris, ogni aspetto temporale e ciascuna trattazione di correnti storiche passano in secondo piano, poiché l’oggetto centrale del mio studio è la concezione che gli autori di cui mi sono occupato e che ho esaminato, hanno dell’ordine, e cerco di comprendere le ragioni del successo di tale categoria storiografica e della sua adozione per il periodo medievale e l’utilizzazione che ne fa il Birocchi nei periodi successivi, ricercando l’ordine dal cinquecento al novecento (Birocchi 2002).
E’ un lavoro di storia della storiografia del diritto e delle istituzioni, e tracciando l’evoluzione del diritto europeo dal Medioevo a oggi, intendo offrire una lettura della storiografia con lo sguardo della categoria dell’ordo. La metodologia della ricerca storica mira invece a delineare i fini della storia del diritto ed è la base per approfondire gli scritti che utilizzano una determinata categoria storiografica. I testi non devono essere letti e studiati tramite le categorie presenti e occorre recuperarne la logica originaria
Ogni studio e ricerca storica è basato o sulle fonti ovvero sulla storiografia o ancora su entrambe, ma nell’elaborare uno scritto che ha ad oggetto la storia della storiografia, questa ultima assurge alla dignità di fonte primaria e la visuale dell’Autore cambia poiché è concentrata non più sui fatti e sulla storia che dalle fonti promanano e nelle quali è possibile ricostruirle, e allontanandosi dallo storicismo ottocentesco, costruirle, bensì sugli scritti e sulle opere che gli storici hanno compiuto successivamente e su altri elaborati che su tali opere trovano il loro fondamento. La stesura di una tesi che indaga sulla categoria dell’Ordo iuris non può prescindere dal Medioevo, ma ha come fonti centrali, nel mio caso, autori che con quella categoria hanno edificato opere che oltrepassano i limiti medievali, come la mirabile opera del Birocchi, o ancora, studiosi che hanno assunto ad oggetto principale l’incandescente officina del diritto dell’Età di mezzo, come Grossi, il quale nell’Ordine giuridico intravede una perfetta categoria per interpretare un mondo in cui non è presente uno Stato moderno in posizione di preminenza rispetto agli altri corpi giuridici, e che il Calasso invece non riesce a cogliere.
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Informazioni tesi
Autore: | Luigi Theodossiou |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2003-04 |
Università: | Università degli Studi di Catania |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Relatore: | -- -- |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 148 |
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