Il trasporto merci e passeggeri: il caso Grandi Navi Veloci
Il mercato del trasporto marittimo di merci si divide sostanzialmente in due grandi blocchi; il trasporto tramp e quello di linea. Il primo è caratterizzato dall’irregolarità del servizio: non vi sono canoni predefiniti di esercizio della nave, essa ricerca i carichi e impieghi remunerativi, ovunque essi si trovino e per qualunque destinazione essi vengano spediti.
Il trasporto di linea (meglio analizzato nell’elaborato) si caratterizza, invece, per un servizio affidabile, economico e frequente. La nave effettua i propri viaggi lungo itinerari prefissati e sistematicamente ripetuti con regolare frequenza, toccando scali predeterminati.
L’armatore predispone le modalità di produzione del servizio in anticipo rispetto alla domanda potenziale. Le modalità di effettuazione del servizio e le condizioni economiche: (tariffe, se si tratta di trasporto passeggeri, nolo se si tratta di trasporto merci) sono portate a conoscenza dei potenziali utenti tramite opportuni annunci e campagne pubblicitario-commerciali. Per le merci di elevato valore unitario, i requisiti della frequenza e della velocità del trasporto, sono essenziali ai fini della realizzazione della loro piena valorizzazione. Per quanto riguarda l’economicità, l’ampiezza del nolo è commisurata all’incremento di valore del bene nel punto di destino; vengono anche apprezzate dall’utente la stabilità delle tariffe e la serietà nella loro applicazione.
L’elaborato è suddiviso in tre capitoli: il primo di stampo più generale, tratta il mercato del cabotaggio. In particolare si analizza la domanda e l’offerta sia nel trasporto merci, sia in quello passeggeri e la concorrenza presente nel mercato dei traghetti.
Si passa poi ad un argomento di netta importanza, soprattutto negli untimi anni, le “autostrade del mare”. Si cercano di capire quali siano i punti di forza e di debolezza di questo concetto e come poter rendere il trasporto via mare più competitivo rispetto a quello via terra, solitamente utilizzato per le brevi e medie distanze.
Dal secondo capitolo si entra nel vivo dell’argomento principale dell’elaborato, si parte con un breve excursus sulla storia della compagnia Grandi Navi Veloci, leader nel settore (a partire dalla nascita nel 1992 sino ai giorni nostri), successivamente si elencano le rotte e i porti toccati dalle motonavi e si suddivide la flotta in otto cruise-ferry (traghetti dedicati in principal modo al trasporto passeggeri) e due ferry-cruise che, invece, sono caratterizzate da una maggior capienza della stiva e un minor numero di posti letto per i passeggeri.
I seguito si analizza l’andamento economico-gestionale della società, facendo riferimento ad alcuni dati e valori di bilancio, osservando da dove provengono i maggior ricavi e studiando il modello organizzativo adottato dalla compagnia marittima. Successivamente si esamina l’advance booking, facendo anche esempi di tariffe e promozioni per il trasporto passeggeri, sia pernottando in poltrona, sia in cabina. Il capitolo si conclude con uno studio sui porti e sui terminal toccati dalle navi di GNV e sulla scelta logistica attuata dalla società stessa.
Il terzo capitolo tratta degli accordi che la compagnia ha stipulato o stipulerà in futuro; in particolare come ha reagito nei confronti delle “autostrade del mare” attuando un Ecobonus per incentivare il trasporto marittimo anziché quello autostradale, la rinuncia alla costruzione di un terminal proprio nel porto di Marsiglia a causa di pochi fondi e, infine, la probabile vendita di alcune motonavi della flotta.
L’elaborato si conclude con un paragrafo (“Il futuro di GNV”), che analizza gli obiettivi prossimi e futuri della società in termini di fatturato, l’apertura di nuove rotte e l’acquisizione di nuovi terminal.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Giada Noce |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli studi di Genova |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia marittima e dei trasporti |
Relatore: | Renato Midoro |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 74 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Le autostrade del mare: analisi del mercato e politiche di offerta. Il caso Stradeblu
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi