La figura dello spettatore in ''Ed Wood'' di Tim Burton
“Ed Wood” non è solo un film sulla vita (o parte della vita) di colui che è stato considerato “il peggior regista di tutti i tempi” cioè Edward D. Wood jr., ma è anche un film che s’interroga sullo statuto del cinema stesso e sui suoi rapporti con la realtà e sui rapporti dialettici che s’instaurano tra “chi fa cinema” e “chi guarda il cinema”. E' uno di quei film che ribadisce il valore della presenza di un uomo davanti ad uno schermo e, questo concetto, nel film di Burton è reso ancora più forte dal fatto che è un film su di un uomo che realizza film ma che allo stesso tempo rimane incantato nel guardarli. E' come se Ed Wood fosse nello stesso tempo il regista e lo spettatore dei suoi film. Ed è proprio l’esserne spettatore partecipe che gli permette di affrontare con entusiasmo e determinazione la fase registica e produttiva. In "Ed Wood" da una parte viene narrata la storia di questo personaggio così come è conosciuto cioè come l’autore di film raffazzonati e inconcludenti, dall’altra parte ci viene mostrata tramite le sole immagini, i puri e semplici fotogrammi una sorta di contro-storia del medesimo personaggio cioè quella di un uomo vittima del fascino del cinema.
Quello che voglio dimostrare con la mia tesi è che Ed Wood è un film che canta le gesta del Principe degli Spettatori e che si rivolge a quest’ultimi per invitarli a entrare nella storia insieme a lui, di “sospendere l’incredulità” ancora una volta di fronte alla scena.
Vedere il film "Ed Wood" diventa quindi un’esperienza riflessiva sul cinema, sulla sua importanza emozionale quasi spirituale: realizzare un film o semplicemente esserne spettatore diventa un modo per le persone di comunicare con altre persone, siano esse lontane geograficamente oppure frutto della fantasia.
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Informazioni tesi
Autore: | Roberta Carbone |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Scienze Umanistiche |
Corso: | Arti e Scienze dello spettacolo |
Relatore: | Giacomo Daniele Fragapane |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 211 |
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