Skip to content

Il diritto comunitario e la tutela del consumatore nei contratti on-line

Il Commercio Elettronico, rappresenta l’evoluzione più significativa di Internet alla luce degli sviluppi che questa ha avuto negli ultimi anni. L’obiettivo di questo lavoro è proprio quello di riassumere il quadro normativo europeo ed italiano relativo alla tutela del consumatore nel commercio elettronico. A tal fine verranno prese in esame le recenti direttive europee in materia che riguardano la tutela del consumatore nei contratti in Internet e si cercherà di valutare il grado di protezione che oggi ha il consumatore e quali sono invece le problematiche ancora aperte che meritano una celere soluzione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 INTRODUZIONE Nessuna altra recente rivoluzione tecnologica ha catturato l’attenzione e l’immaginazione dei commentatori della comunità internazionale come l’avvento di Internet, dello Cyberspace, delle autostrade dell’informazione. Esperti di ogni disciplina, tanto umanistica che scientifica, si sono occupati e tuttora si occupano quotidianamente di questo nuovo fenomeno. La rete Internet, fornisce motivi di studio e di approfondimento anche ai giuristi, che devono affrontare ogni giorno nuove ed inedite questioni legali. BREVI CENNI STORICI SU INTERNET 1.1 La nascita di Internet: dagli anni sessanta ad oggi Internet nasce agli inizi degli anni sessanta negli Stati Uniti come strumento di difesa militare, destinata quindi a rimanere segreta e ad essere utilizzata da una ristrettissima cerchia di soggetti. Durante i primi anni sessanta la RAND corporation, un’agenzia governativa statunitense, pubblicò un rapporto sulla sicurezza delle reti di telecomunicazioni e sulla loro vulnerabilità in caso di attacco nucleare 1 . I risultati del rapporto, portarono il Dipartimento della difesa 2 degli Stati Uniti ad avviare un progetto per la realizzazione di una rete di calcolatori, che fosse in grado di funzionare in qualsiasi condizione. Gli obiettivi del progetto erano di realizzare una rete che fosse, al tempo stesso; a) flessibile, perché doveva essere in grado di mantenere inalterati i servizi e le prestazioni; b) eterogenea, in quanto doveva consentire la possibilità di connettere fra di loro calcolatori diversi per prestazioni e per produttori; c) robusta, perché doveva continuare a funzionare anche nel caso in cui una o più sezioni della rete si fossero interrotte, senza bisogno di un controllo centrale. La nascita ufficiale di Internet 3 si ebbe il 2 settembre 1969, quando vennero connessi quattro computers installati in quattro diverse località degli Stati Uniti: Università della California a Los Angeles (UCLA), lo Stanford Research Institute (SRI), L’Università della California a Santa Barbara (UCSB) e l’Università dello Utah. Nacque così ARPANET il primo embrione dell’odierno fenomeno planetario. Gli aspetti rivoluzionari di Internet, o più correttamente di Arpanet, sono quelli di aver introdotto un sistema basato su di un nuovo protocollo di trasmissione dei dati, il protocollo TCP/IP. Esemplificando il funzionamento di questo protocollo, i dati viaggiano sulla rete come dei piccoli pacchetti muniti di un’etichetta che indica l’indirizzo di 1 Il rapporto concludeva la sua analisi con una proposta di rete, basata su di una nuova tecnologia di trasferimento dei dati denominata “packet switching” che avrebbe permesso di trasmettere i dati da un computer ad un altro indipendentemente dal percorso che poi i vari pacchetti di dati avrebbero seguito, in questo modo le strade venivano scelte in base alle condizioni di efficienza e di traffico sulla rete. Da The History of the Internet; di Dave Kristuia, in <Http://www.davesite.com/webstation/net-history.shtml>, marzo 1997. 2 Il progetto, sotto la direzione di Bob Taylor, fu inizialmente condotto dall’ ARPA. L’Advanced Research Projects Agency, istituto trasformantosi successivamente in DARPA: Defense Advanced Research Projects Agency. 3 Per approfondimenti ANDREA APARO, Il libro delle reti; Roma 1995 p.17ss.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi