Skip to content

L'attualità di Hannah Arendt nel XXI Secolo Riflessioni sull’Occidente leggendo “Le Origini del Totalitarismo”

IL lavoro intende mettere in luce la preveggenza dei lavori della Arendt nel sottolineare il pericolo che corrono le moderne democrazie, le quali non rimuovendo le cause che hanno prodotto la Shoah, creano le condizioni perchè tale dramma possa riprodursi di nuovo.
La crisi dei pilastri delle societa' moderne, quali la famiglia, la scuola, l'autorita' dei padri, la politica, fanno ritenere possibile, con le armi moderne, che possa realizzarsi un nuovo Olocausto, ancora più terribile, ma indolore per gli occhi della Comunità Internazionale.
Tale pericolo viene accentuato dal ruolo nefasto della propaganda che ormai inventa nemici inesistenti e superflui, e dall'uso improprio della memoria e dei sopravvissuti, che ogni 27 di gennaio porta più a dimenticare che a ricordare con un uso strumentale dei sopravvissuti allo sterminio.
Ricordiamoci che l'argomento Shoah usato in modo improprio, è inutile e controproducente, si può dimenticare per oblio o per sovraesposizione, ed una volta saturata la memoria il danno sarà irreparabile.
Questo è un lavoro originale e scomodo, ma realizzato da chi ama il suo prossimo, e mai vorrebbe che ciò che è stato fatto al popolo ebraico, in nessun modo possa ripetersi contro qualunque altro popolo.
Scomodo perchè indaga, cercando di capire e far intendere, come mai nonostante sia aumentate e veicolate in tutte le istituzioni, le informazioni sulla storia della Shoah, siano parallelamente cresciute in tutta Europa manifestazioni di razzismo ed antiseminismo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 di 97 PREMESSA "I ricordi sono come uova d’uccello nel nido:/ l’anima li riscalda per lunghi anni /e d’un tratto essi rompono il guscio/ disordinatamente, inesorabilmente." (Ismail Metter) . La storia d’Israele è scandita dai nomi di moltissime popolazioni - Cananei, Egiziani, Israeliti, Assiri, Babilonesi, Persiani, Greci, Romani, Arabi, Mamelucchi, Ottomani - e da altrettante conquiste. Diversi sono stati i nomi che, nel corso della sua storia millenaria, sono stati attribuiti alla terra compresa entro i confini dell’attuale Stato d’Israele, il toponimo che verosimilmente rappresenta la più antica denominazione è Canaan. Canaan è la "Terra Promessa" degli Ebrei che, in seguito, verrà a coincidere - dal punto di vista geografico - con la "Terra Santa" della tradizione cristiana. Da un punto di vista archeologico-geografico il termine Canaan designa tutta l’area compresa tra il Mediterraneo e i fiumi Oronte e Giordano: i Cananei furono appunto le genti che abitarono queste terre nell’età del Bronzo, prima e fino all’avvento d’Israele (1200 a.C. circa). Il nome Palestina venne imposto dai Romani che, dopo la repressione della seconda rivolta ebraica nel 135 d. C., proclamarono la regione "provincia romana di Syria Palestina" e vietarono agli ebrei di entrare in Gerusalemme, che rinominarono Aelia Capitolina,con il nome Palestina il territorio verrà designato fino al termine del mandato britannico: cioè dal 1922 alla proclamazione dello Stato d’Israele nel 1948. della Società delle Nazioni del 24 luglio 1922 - alla costituzione del focolare nazionale ebraico . Nell’agosto del 1929 i musulmani della regione lanciarono un "appello alla guerra santa contro gli ebrei" che sfociò in veri e propri pogrom (massacri) nei quartieri ebraici di Gerusalemme, Safed, Tiberiade ed Hebron. Tali pogrom preannunciarono gli atti terroristici arabo-palestinesi della "grande rivolta araba" del 1936-39, nei quali morirono 517 ebrei (Codovini, 1999). Nel frattempo, nel 1930, le autorità mandatarie britanniche avevano stabilito che il Kotel (detto anche muro del pianto o muro occidentale) costituiva parte integrante dell’Haram Al-Sharif ed era di esclusiva proprietà islamica. Agli ebrei venne proibito di portare panche, sedie, tappeti e paraventi davanti al muro e persino di suonare il tipico corno d’ariete, lo shofar, che si adopera durante le feste di Rosh-haShanà e di Kippur . Nel marzo del 1939 (intanto in Europa erano già cominciate le atrocità naziste e le persecuzioni degli ebrei) la Gran Bretagna convocò a Londra una conferenza per discutere il futuro assetto della Palestina: conferenza resa però impossibile dal rifiuto arabo di sedersi allo stesso tavolo con Weizmann e Ben Gurion . Venne comunque deciso, due mesi dopo, di limitare l’immigrazione ebraica in Palestina a non

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

MASTER DI II LIVELLO sulla didattica della Shoah
  Autore: Vincenzo Del Vecchio
  Tipo: Tesi di Master
Master in
Anno: 2007
Docente/Relatore: Francesca Brezzi
Istituito da: Università degli Studi Roma Tre
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 97

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

arendt
autorevolezza
crisi dell'autorità
famiglia
giornata della memoria
guerre
insegnamento della shoah
insegnanti
israele
le origini del totalitarismo
levi
memoria shoah
nuovo olocausto
paura
pericoli di saturazione
plagio
propaganda
pubblicità
scuola
shoah
sopravvissuti
spin doctor
sterminio

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi