Skip to content

Studio dell'anomalo protrarsi dello shock vasodilatatorio durante la circolazione extra corporea

Premesse:
La CEC è un circuito che permette di sostituire temporaneamente la funzionalità cardiaco-polmonare. Essendo una tecnica molto invasiva, induce una serie di effetti collaterali sul sistema cardiovascolare (IPOTENSIONE ARTERIOSA, etc.), osservabili anche sull'endotelio vascolare, che rappresenta la parte interna dei vasi sanguigni.
Recenti scoperte evidenziano come in condizioni fisiologiche l'endotelio vascolare produca sostanze che controllano la pressione arteriosa. Con queste premesse è stato valutato se la CEC influenza la produzione di due sostanze, l'Ossido Nitrico e la Cromogranina, inducendo così ipotensione.

L’Ossido Nitrico è un Gas presente nel sangue disciolto sotto forma di nitrati; è sintetizzato dall’endotelio vascolare ed è responsabile della regolazione fisiologica del tono vascolare. (Numerosi lavori dimostrano come la somministrazione in vivo di un inibitore dell’NO, produca una forte risposta ipertensiva).
La Cromogranina è una Proteina acida presente nella maggior parte delle cellule endocrine umane; è rilasciata dai granuli secretori in concomitanza degli ormoni peptidici. (Diversi studi teorizzano un suo coinvolgimento come mediatore endocrino nella produzione e nel rilascio di Vasostatina, una sostanza che svolge la funzione di inibitore della contrazione nella muscolatura liscia arteriosa).

Metodologia utilizzata:
In base ad un protocollo specifico si sono definiti quali pazienti non fossero idonei alla sperimentazione, a causa di patologie che potessero modificare la concentrazione dei fattori indagati (IRC, IRA, Danni neurologici, e diabete).
Gli interventi sono stati suddivisi equamente tra pazienti con patologie valvolari e pazienti con patologie coronariche.
La raccolta dati si è sviluppata lungo diversi istanti caratteristici nel corso dell’intervento e per ogni prelievo sono stati rilevati una serie di dati:
- Il tipo di circuito CEC utilizzato;
- I parametri intraoperatori (MAP, PVC, DIURESI, etc.)
È stato prelevato anche un campione di sangue dal quale sono stati effettuati i dosaggi di Ossido Nitrico e Cromogranina.

Risultati ottenuti:
Dall’analisi statistica dei dati, effettuata con i Test di Wilcoxon e Spearman, emerge che come queste sostanze non siano i responsabili dell’anomalo protrarsi dell’ipotensione.
Attraverso i test di Mann-Whitney e ANOVA si è valutata l’incidenza delle differenze intraoperatorie sulla variazione della concentrazione dei fattori studiati. Da queste analisi si evidenzia che alcuni parametri (MAP, CgA, NO, Durata CEC) sono statisticamente differenti, ma non modificano il risultato ottenuto dall’analisi completa dei dati.

Conclusioni:
Alla luce dei risultati ottenuti, abbiamo ipotizzato una responsabilità maggiore nel protrarsi dello shock vasodilatatorio, da parte della diluizione ematica e del flusso continuo indotto dalle pompe utilizzate, che della variazione nella concentrazione delle sostanze indagate.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Capitolo 1 2 Capitolo 1 INTRODUZIONE Alcune patologie cardiache, congenite o acquisite, come valvulopatie, occlusioni coronariche o malformazioni, per essere risolte necessitano di un intervento chirurgico. Per poter operare, è necessario fermare il cuore, permettendo così al chirurgo di innestare bypass, o di intervenire all’interno del cuore stesso, per esempio, per una sostituzione valvolare. La sopravvivenza dei pazienti in arresto cardiaco è assicurata dall’utilizzo di dispositivi, i quali consentono di sostituire, almeno temporaneamente, le funzioni cardio–polmonari. Questo insieme di macchine prende il nome di Circolazione Extracorporea (CEC).

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Fabio Rocchi
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1998-99
  Università: Politecnico di Milano
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria Biomedica
  Relatore: Roberto Fumero
Coautore: Maitilasso Alessandro
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 147

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

circolazione extracorporea
cromogranina
ipotensione arteriosa
ossido nitrico
shock vasodilatatorio

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi