Determinazione e ottimizzazione dei percorsi di raccolta per i mezzi di un'azienda di igiene urbana: il caso dell'Amiu di Pordenone
Oggetto di studio nella tesi è l’analisi e la ridefinizione dei percorsi di raccolta dei rifiuti solidi urbani in un’area prefissata, più precisamente nel comune di Pordenone. Nel presente lavoro vengono confrontati più algoritmi euristici e viene scelta la soluzione migliore ottenuta in modo da poterla applicare al caso reale sopraccitato.
Questo è solamente il primo passo di una riorganizzazione del servizio di nettezza urbana fornito dall’AMIU, l’azienda di igiene urbana del capoluogo alla destra del Tagliamento, poichè questa azienda si occupa, oltre alla raccolta dei rifiuti solidi urbani, dello spazzamento e della pulizia delle strade, della raccolta differenziata e della raccolta dei rifiuti ingombranti.
Lo scopo finale è quello di creare un piano di supporto alle decisioni automatizzato in modo che sia facilitata la scelta ottimale ad ogni modifica della situazione di base e per ogni attività svolta dall'azienda.
L’idea proviene dal fatto che lo smaltimento dei rifiuti sta assumendo nell’ultimo decennio un’importanza notevole e questa problematica deve impegnare tutta la comunità di uno Stato a partire dai legislatori per finire con i semplici cittadini. Negli ultimi anni la legislazione sulla tutela ambientale e sulla raccolta dei rifiuti urbani sta diventando sempre più restrittiva seguendo le normative europee e rispettando il Decreto Legislativo del febbraio 1997 n. 22 noto anche come “Decreto Ronchi”.
Questo decreto ha introdotto delle modifiche che riguardano sia la classificazione che la gestione dei rifiuti. Caratteristica principale di questa legge fu che nella stesura non si utilizzò più il termine smaltimento, bensì si parlò per la prima volta di gestione e trattamento dei rifiuti. La finalità primaria di questa disposizione è quella di ridurre i volumi dei prodotti destinati all'immagazzinamento in discarica e di aumentare i rifiuti destinati al riciclaggio.
Il sistema di riciclaggio è stato portato alla conoscenza del cittadino soprattutto nell'ultimo periodo tramite le campagne pubblicitarie del governo e grazie alla dislocazione sempre più frequente delle campane e dei cassonetti di raccolta del materiale differenziato presenti in tutti i territori comunali o tramite la raccolta mono o multimateriale porta a porta con cadenza prestabilita attuata in alcuni comuni. Il bene raccolto subisce un trattamento industriale per poter essere riutilizzato; con il Decreto Ronchi si impone che nel 2004 almeno il 35% dei RSU prodotti da un comune sia riciclato.
Il recupero consiste nel poter produrre nuove sostanze da un tipo di scarto chimicamente diverso da quello di partenza, ad esempio la metanizzazione e il compostaggio della frazione umida dei rifiuti composta sia dal verde pubblico e privato sia dai rifiuti organici prodotti dalle utenze domestiche. Altro esempio di recupero è quello del riutilizzo del bene o parti del bene in un’altra sede.
Il sistema di termotrattamento o di termoutilizzazione è un sistema di recente istituzione a causa delle sostanze inquinanti rilasciate nell'ambiente. Questo sistema permette di bruciare i rifiuti per termocombustione sfruttando il loro potere calorifico producendo energia sotto forma di vapore e di energia elettrica. L'energia elettrica prodotta da un chilogrammo di rifiuto varia dai 0,3 ai 4 KWh, mentre il vapore prodotto sempre da un chilogrammo di immondizia è compreso in una forchetta tra 1,2 e 2,3 Kg. Una caratteristica che in Italia ha prodotto una limitazione dell'evoluzione di questa tecnica di smaltimento è l'elevato costo di costruzione e di gestione degli impianti tanto da consigliare l'attuazione del progetto solo in presenza di un elevato quantitativo di rifiuto da trattare. La spesa aumenta perché i fumi emessi dal camino, gli scarichi liquidi e gli scarti solidi prodotti dalla combustione devono essere monitorati in continuo.
L'insieme di questi tre sistemi non estingue il problema dello stoccaggio del rifiuto in discarica, ma permette di ridurre al minimo i quantitativi non riutilizzabili.
Il servizio di raccolta, di stoccaggio e eventualmente di trattamento dei rifiuti è appaltato ad aziende o enti di igiene pubblica che sono interessate ad una riorganizzazione del settore prevedendo una minimizzazione dei costi e una massimizzazione dei profitti derivanti da questa attività. La struttura societaria può essere di tipo privato o di tipo pubblico con capitale regionale, comunale o nazionale.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Ferdinando Corgnali |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1999-00 |
Università: | Università degli Studi di Trieste |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria Elettronica |
Relatore: | Walter Ukovich |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 575 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Analisi e simulazione della logistica di un centro intermodale in un sistema di trasporto merci
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi