Caratteristiche aerodinamiche degli impalcati da ponte
L’avvento dei nuovi materiali da costruzione e lo sviluppo tecnologico avvenuto nel XIX e XX secolo consentì di concepire e realizzare opere sempre più ardite come i ponti di grande luce. La realizzazione di tali opere mise gli ingegneri dell’epoca di fronte a delle problematiche del tutto inaspettate, come ad esempio l’interazione del vento con la struttura. Le conoscenze teoriche dell’epoca su tali argomenti, però, non erano in grado di fornire delle teorie affidabili per la progettazione di tali opere e questo emerse, talvolta in maniera anche drammatica, soprattutto nei numerosi crolli di ponti succedutesi nell’arco della storia. L’azione del vento sulle strutture, e in particolare sugli impalcati da ponte, da luogo alla nascita di due tipi di forze: le forze aerodinamiche e le forze aeroelastiche. Le forze aerodinamiche, oggetto di questo studio, sono date dalla somma di una parte media indotta dalle velocità medie, e da una fluttuante indotta dalla turbolenza. Esse vengono determinate solitamente nel caso di sezioni fisse, ovvero di sezioni i cui spostamenti non sono in grado di influenzare la vena fluida incidente. Viceversa nel caso di sezioni mobili, ovvero in grado di influenzare con i propri spostamenti la vena fluida incidente, le forze aeroelastiche possono prevalere su quelle aerodinamiche. Le forze aerodinamiche possono essere scomposte in tre componenti, una longitudinale detta drag, un trasversale detta lift e una coppia detta torque. L’entità di tale forze è fortemente influenzata dalla geometria sezionale e dalle caratteristiche del flusso incidente e per questo motivo non agevole da ricercarsi da un punto di vista analitico. La determinazione di esse, infatti, avviene per mezzo di sperimentazioni in galleria del vento che hanno come fine la determinazione di parametri adimensionali che consentiranno di risolvere il problema in maniera agevole. Tali parametri prendono il nome di coefficiente di drag, di lift e torque, e una volta determinati e inseriti all’interno di appositi modelli, consentiranno di determinare le forze aerodinamiche. La sperimentazione in galleria del vento comporta ovviamente dei costi aggiunti che possono essere sostenuti solo in caso di realizzazione di grandi opere, come ponti di grande luce. Per opere di piccola e media dimensione la sperimentazione non viene quasi mai eseguita e la determinazione dei parametri avviene attraverso l’ausilio di normative. Data la complessità del problema i criteri proposti dalle normative non possono essere considerati dei criteri generali; il loro campo di applicazione molto spesso risulta essere fortemente limitato e per questo, come nel caso dei ponti, i criteri espressi rappresentano solo delle indicazioni progettuali.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Giulio Rulli |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Reggio Calabria |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria civile e ambientale |
Relatore: | Francesco Ricciardelli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 188 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Adeguamento con compositi fibro-rinforzati per l'installazione di nuove barriere sicurvia sugli impalcati da ponte
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi