Il sistema sanitario: aspetti giuridici, organizzativi e finanziari
L’obiettivo del lavoro è l’analisi del sistema sanitario italiano, che rappresenta senza dubbio uno dei settori più complessi del nostro sistema amministrativo e di governo, sia in termini di spesa pubblica, sia rispetto all’assetto dei rapporti tra Stato e regioni. L’analisi è suddivisa in due parti, precedute da un’introduzione utile a ricomporre brevemente i passaggi che hanno portato all’attuale fisionomia del concetto di protezione sociale ma anche alla definizione di una possibile linea di confine tra i due ambiti, assistenziale e sanitario che denotano il predetto concetto, che viene poi analizzato nella sua interezza e complessità. Nello specifico, la prima parte del lavoro si occupa dell’assetto giuridico del sistema sanitario, descrivendo le modalità con cui il legislatore ha regolato la tutela della salute nel nostro ordinamento a partire dal periodo anteriore all’entrata in vigore della Costituzione sino agli interventi normativi degli ultimi mesi, con particolare attenzione alle riforme degli anni Novanta ed alla riforma del Titolo V della Costituzione. Nella seconda parte, invece, l’attenzione è rivolta ai profili organizzativi e finanziari, che sono considerati empiricamente mediante la valutazione di alcuni dei risultati prodotti dai sistemi regionali e dai diversi modelli di governance sanitaria. In tal senso, sono analizzati i sistemi di governance e l’organizzazione dei 21 Servizi sanitari regionali, prendendone in considerazione la struttura, l’attività e la spesa, nonché gli strumenti di politica sanitaria regionale, dalla quale emerge l’analisi dei finanziamenti e degli stanziamenti destinati dallo Stato e dalle regioni al settore sanitario. Sono altresì considerati alcuni profili inerenti la qualità dei Servizi sanitari. Inoltre, con l’obiettivo di trattare gli aspetti organizzativi e finanziari dal punto di vista empirico, viene preso in considerazione il Progetto Governance - Azioni a sostegno dell’innovazione della Pubblica Amministrazione, realizzato dal Dipartimento della Funzione Pubblica in collaborazione con il Formez, con il quale è stato predisposto uno strumento atto a supportare il processo di ammodernamento delle pubbliche amministrazioni alla luce del nuovo quadro istituzionale e dei mutamenti in atto nel contesto socio-economico. Il lavoro si conclude con un’intervista al Prof. Renato Balduzzi, Presidente dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, nonché insigne giurista.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Leonilda Bugliari Armenio |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi Roma Tre |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze delle pubbliche amministrazioni |
Relatore: | Gianfranco D'Alessio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 379 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi