Skip to content

L'arte invisibile del traduttore: doppiaggio e sottotitolaggio

Questo lavoro ha l’obiettivo di attirare l’attenzione su una forma di traduzione ancora poco nota, cioè la Traduzione Audiovisiva (TAV). È una forma di traduzione molto complessa, composta da più codici di cui bisogna tenere conto.
Nella prima parte di questo elaborato, verrà fornita una descrizione generale di alcuni elementi che compongono la TAV. Nel primo capitolo sono riportate alcune caratteristiche della traduzione audiovisiva (elementi culturospecifici, strategie traduttive e metodologie di trasferimento linguistico); il secondo e terzo capitolo descrivono due delle forme principali di traduzione audiovisiva, cioè il doppiaggio e il sottotitolaggio.
Nella seconda parte dell’elaborato propongo la mia proposta di traduzione di un episodio della serie tv americana Le Regole del Delitto Perfetto. La traduzione è strutturata come se fosse il transcript dei sottotitoli dell’episodio: per ogni battuta sono indicati il timing di entrata e di uscita. Ciò è stato realizzato grazie al programma per computer Aegisub, specifico per la creazione di sottotitoli. Completa l’elaborato un piccolo glossario di termini dell’ambito giuridico.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 CAPITOLO 1 – LA TRADUZIONE AUDIOVISIVA La traduzione audiovisiva riguarda “tutte quelle modalità di trasferimento linguistico che si propongono di tradurre i dialoghi originali di prodotti audiovisivi, cioè di prodotti che comunicano simultaneamente attraverso il canale acustico e quello visivo, al fine di renderli accessibili ad un pubblico più ampio” 1 . È una tecnica traduttiva che si è sviluppata in tempi relativamente recenti. Si inizia infatti a parlarne “ufficialmente” dopo il centesimo anniversario della nascita del cinema, nel 1995, grazie ad un forum incentrato sull’argomento organizzato dal Consiglio d’Europa. Da allora, è tutto un fiorire di convegni, seminari e soprattutto pubblicazioni su quest’ambito traduttivo. È stato difficile per la traduzione audiovisiva trovare una sua collocazione tra i vari studi della teoria traduttiva, poiché non è un tipo di traduzione immediata e semplice, ma complessa e laboriosa. Per quanto riguarda la metodologia, il traduttore deve far riferimento a più discipline: sono coinvolti ambiti della linguistica, della sociolinguistica, della psicologia cognitiva, oltre alle indagini di carattere interculturale. Per quanto riguarda il lato pratico, una delle maggiori difficoltà è quella di reperire il materiale di lavoro. L’avvento di Internet ha facilitato la ricerca dei copioni di film (o telefilm), risparmiando al traduttore tutto il lavoro di trascrizione precedente alla traduzione. La spinta maggiore alla diffusione della traduzione audiovisiva è data dallo sviluppo tecnologico, che, oltre a fornire nuovi strumenti di lavoro, è anche fonte di nuovi servizi che necessitano di traduzioni: si moltiplicano i canali televisivi, i giochi per le console, i film in DVD, i siti e le pagine Internet da tradurre. La traduzione audiovisiva è caratterizzata da un testo multimediale molto articolato, poiché legato ad una serie di problematiche insite nella presenza di più canali e di più codici, come il nome stesso suggerisce. Il canale audio-orale, che, oltre al linguaggio verbale, comprende anche rumori, suoni e musica; il canale visivo che, invece, comunica principalmente codici non verbali, come movimenti, colori, immagini, insegne, didascalie ecc. Per trasporre dunque il prodotto in una lingua diversa dall’originale, bisogna tenere conto di tutte queste variabili. Ovviamente, l’attenzione di questo tipo di traduzione, nonostante i molteplici elementi che la compongono, si concentra sul dialogo, in quanto unico elemento modificabile: immagini e suoni rimangono infatti invariati. Tutte le operazioni traduttive dunque, “intervengono unicamente sul messaggio verbale sostituendo, nel doppiaggio, o accompagnando, nel sottotitolaggio, i dialoghi originali” 2 . 1 E. Perego, La traduzione audiovisiva, Carocci, Roma 2005. 2 M. Pavesi, La traduzione filmica. Aspetti del parlato doppiato dall’inglese all’italiano, Carocci, Roma 2005

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Silvia Di Stefano
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2018-19
  Università: Scuola Superiore per Mediatori Linguistici - CIELS
  Facoltà: Mediazione Linguistica e Culturale
  Corso: Scienze della mediazione linguistica
  Relatore: Chiara Spallino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 60

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi