Il cibo è cultura e specchio di una società

L’alimentazione è sempre stata una necessità ed un aspetto caratterizzante per gli umani: nella storia, infatti, è stata intesa come strumento di sussistenza ma anche come elemento rappresentativo della classe sociale. Nel corso dei secoli il modo di percepire il cibo e la cucina sono cambiati; inizialmente erano visti come semplici “strumenti” di sussistenza, in seguito sono diventati elementi rappresentativi di ricchezza ed abbondanza per i nobili, per arrivare ad oggi in cui vengono considerati un’arte.
L’elaborato di questa tesi prende in esame il tema dell’alimentazione ed in particolare quello delle tecniche di conservazione degli alimenti da un punto di vista antropologico e storico.
Nella prima parte si esporrà l’argomento nelle sue generalità e verranno descritte le differenze alimentari che sono intercorse nelle differenti culture ed epoche storiche.
Nel secondo capitolo si analizzeranno alcuni, tra i più conosciuti, metodi di conservazione diffusi al giorno d’oggi, sottolineando le differenze con i metodi usati nell’antichità.
Infine, mediante un lavoro di indagine, basato su una ricerca etnografica, si analizzerà come vengono percepite alcune tecniche di conservazione degli alimenti comunemente utilizzate nella cultura Occidentale cercando di comprendere come tali tecniche vengano percepite dalle persone.
Nel percorso di analisi, inoltre, verrà esposto un focus riguardante una particolare tecnica di conservazione ad oggi considerata tra le più rilevanti nello studio delle tecnologie alimentari: la fermentazione.