Licenziamenti collettivi per riduzione di personale
Il presente lavoro intende ricostruire i tratti salienti della disciplina legislativa in materia di eccedenze di personale attraverso un’accurata analisi della legge n. 223 del 1991 che, dopo oltre quarant’anni di astensionismo legislativo, contraddistinto dalla vana ricerca di un punto di equilibrio tra tutti gli interessi coinvolti dal licenziamento collettivo, è intervenuta attraverso la formulazione di una nozione di licenziamento collettivo e la stesura di una procedura da attuare in tutti i casi di riduzione di personale.
Oggi più che mai, la crisi finanziaria americana prima e la crisi economica mondiale poi, hanno fatto emergere in maniera consistente il fenomeno della precarietà del lavoro e la modernità e complessità del valore occupazionale con la conseguente necessità di una maggiore tutela, sociale ed individuale, dei lavoratori licenziati; attualmente in Italia, sia le grandi aziende che le piccole/medie imprese (Alitalia, Natuzzi, Fiat, Motorola …), hanno attraversato o attraversano ancora uno stato di forte crisi economica che l’attuale governo ha deciso di fronteggiare potenziando gli ammortizzatori sociali, apportando modifiche alla disciplina dei contratti a termine ed introducendo, nella disciplina in esame, incentivi ed agevolazioni per le assunzioni dei lavoratori in mobilità.
La prospettiva è, dunque, quella di garantire una, seppur difficile, coesistenza tra le discipline relative alle riduzioni del personale e alla flessibilità del lavoro, e di contestualizzare una disciplina importante sia per il sistema economico, sia per i soggetti interessati dalla riduzione di personale.
In quest’ottica il presente lavoro parte dall’acquisita stabilità ed autonomia giuridica della nozione/fattispecie dei licenziamenti collettivi per riduzione di personale, per compiere, poi, un esame degli aspetti maggiormente innovativi della normativa. Il percorso che si è voluto affrontare si propone, nello specifico, l’obiettivo di analizzare i contesti aziendali all’interno dei quali possono verificarsi vicende di riduzione del personale, concentrandosi, da un lato, sulle ragioni determinanti i licenziamenti, dall’altro lato, su tutte le questione relative alla tutela dei lavoratori ed al loro coinvolgimento nella procedura che porta all’attuazione delle scelte decisionali dell’impresa.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Francesco Colabello |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Bari |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza d'impresa |
Relatore: | Mario Giovanni Garofalo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 243 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Licenziamenti collettivi e criteri di scelta
Questa tesi ha studiato e approfondito il tema dei licenziamenti collettivi
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi