Una ricerca qualitativa sul senso di ingiustizia
Questo lavoro si articola lungo sei capitoli, che descrivono tutte le fasi del processo di ricerca. Nel primo capitolo viene fatta una panoramica sul concetto di giustizia e in particolare su come questo è stato affrontato dalle diverse branche della psicologia. Vengono descritte le idee sullo sviluppo morale elaborate dalla prospettiva cognitivo-evolutiva, dalla Social Learning Theoy e dalla teoria psicoanalitica. Inoltre viene fatto un riferimento alla Teoria del mondo giusto e viene presentato il filone della Justice Psychology.
Il secondo capitolo contiene una rassegna di alcuni studi che hanno indagato il senso di ingiustizia. Le ricerche sono suddivise in base all’ambito in cui sono state condotte: lavorativo, economico, della salute, famigliare e scolastico. È stato inserito anche uno studio descrittivo sulla commonsense justice, ovvero ciò che la gente comune pensa che sia giusto e corretto.
Il terzo capitolo collega la parte teorica della ricerca a quella sperimentale, definendo l’inquadramento teorico e gli strumenti di indagine. Si chiariscono le motivazioni che hanno spinto a scegliere l’approccio della ricerca qualitativa, in particolare la Grounded Theory, e vengono descritti il metodo dei focus group, utilizzato per raccogliere i dati, ed il software Atlas.ti, con cui è stata fatta l’analisi.
Nel quarto capitolo è definito nei dettagli l’obiettivo della ricerca e vengono presentate la composizione del campione e le procedure di raccolta e di analisi dei dati.
Il quinto capitolo è dedicato interamente all’esposizione dei risultati, prestando particolare attenzione ai codici ottenuti in seguito al lavoro di codifica, alle famiglie in cui sono stati organizzati e alle relazioni tra codici.
Con il sesto capitolo, infine, viene proposto un modello teorico sul senso di ingiustizia da verificare in futuro. Questo capitolo ha anche lo scopo di fare una rapida riflessione sul lavoro svolto e sui possibili sviluppi futuri.
Sebbene questa ricerca si concluda con un’ipotesi di cui non è ancora stata dimostrata la validità, si ritiene comunque che il materiale raccolto possa essere utile a fornire un contributo verso la definizione psicologica del senso di ingiustizia e che quanto detto possa fornire degli spunti di riflessione stimolanti per le ricerche future.
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Informazioni tesi
Autore: | Silvia Girolamo |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Padova |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Massimo Santinello |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 91 |
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