Modelli americani nella stampa femminile
Questa tesi si propone di analizzare l’influenza dei modelli americani nella stampa femminile italiana. Lo scopo principale è di stabilire eventuali punti di contatto tra i periodici femminili statunitensi e quelli italiani, individuando similitudini o discrepanze a livello iconico e testuale. A partire dal secondo dopoguerra, infatti, è innegabile il ruolo egemone esercitato dall’American way of life sull’immaginario collettivo nazionale. Dai jeans ai corn-flakes, i costumi e lo stile di vita degli italiani sono stati profondamente influenzati dalle merci provenienti dagli Usa. Merci che sono giunte a noi non solo gravide di significati sociali e culturali diversi da quelli abituali, ma anche in grado di promuovere nuove identità individuali e collettive.
L’esportazione oltre i confini nazionali dei modelli americani di marketing e di consumismo, attuata tra gli anni Settanta e Ottanta, coincide di fatto con il predominio economico e culturale degli Stati Uniti sul mondo. L’intenzione di questo elaborato è quella di indagare un aspetto particolare di tale processo di “americanizzazione”, ovvero quello relativo alla stampa femminile. È innegabile che la pubblicità, il giornalismo, il cinema, i fumetti, la televisione e la radio siano stati toccati della longa manus statunitense. I loro contenuti, e in alcuni casi persino la loro genesi, affondano infatti le radici al di là dell’Oceano. I giornali dedicati alle donne, invece, non hanno goduto delle attenzioni riservate agli altri mass-media. La trattazione esistente in materia si ferma alla prima metà degli anni Settanta e offre al lettore una visione piuttosto limitata e di parte del fenomeno. Non va dimenticato che essa si sviluppa nel periodo della contestazione studentesca e del femminismo, due approcci da sempre molto critici verso tutto ciò che è made in Usa.
L’elaborato si divide in tre capitoli. Il primo offre una visione generale dell’Italia tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Il decennio del boom economico è di importanza capitale per comprendere l’influenza che il modello giornalistico americano giocherà sulla stampa nazionale. In questi anni, infatti, si assiste non solo alla diffusione del «Reader’s Digest», principale strumento di propaganda americana; ma anche alla nascita di «Panorama» e «L’Espresso», i due newsmagazine italiani ispirati agli statunitensi «Times» e «Newsweek»; e della stampa femminista.
Il secondo capitolo, invece, affronta la questione della stampa femminile e la sua evoluzione, prendendo in esame il periodo compreso tra il 1970 e il 2005. Viene offerta una panoramica dei principali periodici specializzati e un’analisi dei contenuti. In particolare sono state individuate alcune macro aree che evidenziano l’influenza dei modelli ideologici e culturali americani nell’immaginario collettivo italiano. Infine viene presentata una breve sintesi sulla reazione della stampa femminista di fronte all’ingerenza dello stile di vita statunitense nei costumi italiani.
Il terzo capitolo da un lato analizza il nuovo modello di periodico femminile rappresentato da «Io Donna» e da «D La Repubblica delle Donne», supplementi del «Corriere della Sera» e «La Repubblica»; e dall’altro le nuove teorie sul consumo, che sottolineano il ruolo attivo giocato dai consumatori nell’atto dell’acquisto e di fronte ai messaggi pubblicitari. Il capitolo suggerisce anche la possibilità di un modello alternativo di bellezza femminile, presentando la campagna Dove “Per la bellezza autentica”.
In chiusura dell’elaborato sono state inserite le interviste realizzate ad alcuni periodici femminili italiani.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Paola Farina |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università degli Studi di Milano |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze della Comunicazione |
Relatore: | Emanuela Scarpellini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 84 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Costume e società, la rivoluzione siciliana. Dal caso Viola al delitto d'onore, le grandi svolte degli anni '60 viste dai giornali
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi