Responsabilità ed etica in Hans Jonas e Paul Ricoeur
Il presente lavoro di tesi si apre con l’analisi storico-giuridica della responsabilità per poi giungere alla responsabilità oggettiva, quale modello di transizione verso nuove forme di responsabilizzazione che guardano al futuro e che sono estensioni, metamorfosi e derive, del concetto originario di responsabilità fondato sulla colpa.
Il paradosso della responsabilità oggettiva, a muovere dalla speculazione ricoeuriana, apre le porte a nuove forme di responsabilità giuridica in termini di prevenzione, previdenza e precauzione.
A Jonas e Ricoeur il merito di aver posto la prudenza al centro di una nuova etica della responsabilità con il preciso scopo di fissare dei limiti al potere nella misura in cui questo può mettere in gioco il bene della vita. Non si tratta di un lavoro di tesi fine a se stesso: non si conclude con una risposta ai numerosi interrogativi che caratterizzano l'intero percorso di studio ma lascia aperte le porte a nuovi orizzonti di indagine e alla continua ricerca della migliore soluzione possibile.
“Sul piano giuridico, l’autore viene dichiarato responsabile degli effetti della sua azione e, tra questi, dei danni provocati. Sul piano morale, si è ritenuti responsabili dell’altro uomo, di altri ”.
(P. RICOEUR, Il concetto di responsabilità. Saggio di analisi semantica, in ID., Il Giusto, vol. 1, Cantalupa, Effatà Editrice, 2005, p. 71.)
“Ciò che contrassegna l’uomo, e cioè che soltanto lui può avere una responsabilità, significa contemporaneamente che egli la deve avere anche per i suoi simili, essi stessi soggetti potenziali di responsabilità, e che, in un modo o nell’altro già la possiede: la capacità di averla è condizione sufficiente della sua attualizzazione”.
(H. JONAS, Il principio responsabilità. Un’etica per la civiltà tecnologica, Torino, Einaudi, 2002, p. 125.)
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Informazioni tesi
Autore: | Maria Antonietta De Fina |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Giovanni Marino |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 173 |
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