Regresso e Surrogazione nelle Obbligazioni Solidali

PREMESSA Il titolo di questo testo, che pure è sostanzialmente dedicato allo studio di quella particolare forma di regresso richiamata all’articolo 1299 c.c., contiene nondimeno un riferimento ad un differente istituto, nella specie quello della surrogazione. Trattasi, per la precisione, di quella particolare forma di surrogazione che viene comunemente chiamata surrogazione legale e sulla quale molto si è discusso in passato, e molto si discute ancora, specie in ordine alla natura e alla struttura dell’istituto. Le ragioni che impongono di accostare tra loro le fattispecie previste dall’articolo 1299 c.c., che configura appunto il regresso tra condebitori solidali, e dell’articolo 1203 n. 3 c.c., che sancisce la surrogazione legale a favore di chi, essendo tenuto per altri o con altri al pagamento del debito, aveva interesse a soddisfarlo, emergeranno chiaramente nel corso della nostra analisi. Per il momento è sufficiente avvertire del fatto che l’affermazione stessa di un diritto di regresso tra coobbligati tenuti solidalmente passa attraverso un confronto con la surrogazione prevista nella terza ipotesi dell’articolo 1203 c.c.; è pertanto evidente che la definizione dei rapporti tra i due articoli richiamati costituirà una questione nodale di questa ricerca, anzi, come vedremo, essa rappresenterà la più grave delle questioni relative al regresso, proprio per la sua natura preliminare a qualsiasi ulteriore approfondimento in merito a questa figura giuridica. Il nostro compito sarà inevitabilmente quello di vagliare le 1