Questioni attuali in materia di fideiussione omnibus
La fideiussione omnibus, strumento di garanzia sovente impiegato nella prassi bancaria, è stata, e tuttora ancora lo è, al centro di importanti dibattiti in ambito dottrinale e giurisprudenziale, a causa non solo delle clausole derogatorie rispetto alla disciplina civile e all'estrema ampiezza della clausola omnibus, ma anche per le questioni che la figura qui in esame ha suscitato con riferimento alla disciplina della trasparenza, del consumatore e per gli attuali problemi in tema di concorrenza e nullità dei “contratti a valle”.
La ricerca propone un'analisi su questa figura negoziale, evidenziando gli aspetti salienti e le questioni più attuali, esaminando le soluzioni più efficaci avanzate in dottrina e l'evoluzione giurisprudenziale che ha accompagno la formazione di questa garanzia. Il largo utilizzo di questa figura all'interno del settore del credito ha spesso attirato l'attenzione di dottrina e giurisprudenza a causa dei dubbi riguardanti la sua struttura contrattuale, ponendo sotto la lente d'ingrandimento gli effetti delle clausole ivi contenute. In particolare, l'attenzione degli operatori del diritto per questa garanzia è dovuta al fatto che le condizioni contrattuali della fideiussione omnibus, in quanto contratto atipico, sono stabilite dall'A.B.I., associazione alla quale sono iscritti la quasi totalità degli istituti di credito, principali utilizzatori di questo contratto in qualità di creditori, per cui spesso il fideiussore ha dovuto “subire” gli effetti squilibranti di questo negozio.
Nell'analisi proposta in questo studio l'esame verterà, pertanto, sui diversi profili normativi che intersecano questa figura.
L'analisi del primo capitolo si concentra sullo studio della fideiussione bancaria dal punto di vista civilistico, in particolare viene descritta la nozione giuridica di questa figura. Nello studio civilistico della disciplina in esame si descrivono anche gli elementi della struttura contrattuale, quali la volontà, la forma, l'oggetto e la causa nel contratto di fideiussione omnibus, evidenziandone la differenza e i punti in comune con la fideiussione regolata dal codice civile.
Nel secondo capitolo si analizza la fideiussione omnibus alla luce della disciplina della trasparenza contenuta nel TUB, evidenziando, in primis, i problemi che tale figura ha originato per il mancato rispetto degli obblighi informativi: plasmata in modo tale da rispecchiare le ragioni del creditore-banca, la fideiussione omnibus è stata caratterizzata dalla mancanza di obblighi in capo all'istituto di credito per quanto riguarda il rilascio di informazioni al fideiussore, causando uno squilibrio del rapporto di garanzia. Un particolare spazio è dedicato, infine, all'analisi della fideiussione omnibus dal punto di vista della disciplina posta a tutela del consumatore, evidenziando l'evoluzione della giurisprudenza europea e nazionale.
L'ultimo capitolo tratta le questioni più attuali intorno alla fideiussione omnibus, le quali si incentrano sul tema della concorrenza. La tematica vede al centro il contratto di fideiussione omnibus conforme allo schema A.B.I. del 2002, a causa della presenza di alcune clausole peggiorative della posizione del fideiussore (gli artt. 2, 6 e 8 del contratto) e della standardizzazione delle condizioni contrattuali. Infatti, i singoli istituti bancari, riproducendo pedissequamente lo schema A.B.I. del 2002, hanno, di fatto, limitato la scelta dei fideiussori, i quali, a causa dell'uniformazione contrattuale, non hanno potuto scegliere condizioni diverse. Vengono, così, evidenziate le disposizioni nazionali ed europee antitrust che riguardano la figura qui in esame, con particolare attenzione al tema delle intese vietate, in quanto fattispecie nella quale ricade il modulo A.B.I. del 2002, richiamando le prime pronunce in ambito nazionale ed europeo che hanno posto la fideiussione omnibus all'attenzione della Corte di Giustizia sotto il profilo concorrenziale. Una risposta importante, come segnalato nella parte finale dello studio, è, di recente, data dalla pronuncia della Cassazione del 26 settembre 2019, n. 24044, la quale ha riconosciuto al fideiussore il diritto al risarcimento e di richiedere la nullità parziale del contratto censurato dalla Banca d'Italia.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Dario Camillo |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2018-19 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Economia Bancaria |
Relatore: | Giuliana Scognamiglio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 149 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il diritto nazionale antitrust e le imprese bancarie
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi