Il registro delle imprese
Il registro delle imprese rappresenta lo strumento di informazione del mercato che consente, ai soggetti interessati alle informazioni relative all’esercizio delle attività economiche, di conseguire la cosiddetta “conoscenza legale” di tutti gli atti e fatti per i quali è prevista l’iscrizione. Il registro delle imprese, istituito dal legislatore del 1942 sul modello tedesco, per oltre mezzo secolo non ha trovato piena attuazione nell’ambito del nostro ordinamento giuridico a causa della mancata emanazione di un decreto che avrebbe dovuto contenere le disposizioni di dettaglio ed integrazione alla disciplina codicistica. La istituzione del registro delle imprese è rimasta quindi un semplice fatto formale; il nostro sistema economico e giuridico è stato privato di quella funzione di informazione del mercato configurata dal legislatore codicistico. Il regime transitorio è stato caratterizzato dall’applicazione della disciplina contenuta in leggi anteriori (cod. di comm. 1882) e della disciplina contenuta nelle disposizioni del codice civile. Soltanto con la legge 29 dicembre 1993 n° 580 si è avuta la concreta attuazione del registro delle imprese e dettata una disciplina essenziale dell’istituto. La medesima legge ha previsto che la tenuta del registro venga affidato alle Camere di commercio, verrà quindi illustrato il funzionamento e l’organizzazione dell’ufficio del registro delle imprese e la sua costante evoluzione per garantire la trasparenza e la veridicità degli atti e dei fatti iscritti.
Il presente lavoro si propone di analizzare preliminarmente l’iter legislativo che ha condotto alla istituzione del registro delle imprese: dall’originaria disciplina del codice civile a tutti gli ulteriori interventi legislativi.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Christian Marini |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2000-01 |
Università: | Università degli Studi di Teramo |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Vittorio De Sanctis |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 346 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il Registro delle Imprese ed, in particolare, il regime dei controlli; l'esperienza dell'ufficio del registro delle imprese di Torino
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi