Il giudice della legge tra funzione giurisdizionale e funzione politica
La tesi approccia casisticamente il tema della doppia funzione della Corte costituzionale, facendo propria una modellizzazione proposta da Zagrebelsky: si può approcciare la Corte ed il suo lavoro distinguendo nettamente il ruolo di giudice – come chiarificatore delle norme da applicare al caso di specie – dal ruolo politico-legislativo – dovuto alle caratteristiche del suo intervento ed alla rilevanza dei casi nei quali è richiesto il suo intervento; in alternativa, detti ruoli si possono considerare aspetti differenti della giurisprudenza costituzionale. Quest'ultima impostazione - rigettata dallo studioso - vedrebbe la Corte avere ruolo di co-determinazione dell’indirizzo politico, unitamente al potere legislativo, in un processo affatto giurisdizionale e del tutto politico. L'opposta concezione vede invece la funzione legislativa - propria del Parlamento - totalmente libera (entro i limiti della Costituzione) e la funzione giurisdizionale – propria della Corte - costantemente tesa a verificare la compatibilità delle scelte politiche (intraprese per via legislativa) con il quadro costituzionale; la Corte, secondo questa impostazione, non può e non deve imporre una propria linea politica: essa non è mediatrice di interessi politici immanenti (ambito, questo, regolamentato dal pactum subiectionis), bensì propugnatrice dei valori e principi di insieme dettati dalla Costituzione (il pactum societatis). Si tenta qui di controbattere, in un'ottica costituzionalistica, alla banalizzazione del dualismo, ponendo l’accento sul positivo apporto che perviene all'ordinamento dalla evidenziata duplice natura della Corte. Non si devono comunque celare le difficoltà che il giudice della legge si trova ad affrontare, essendo perennemente esposto ai due opposti ed estremi rischi di trasformazione (per opera di terzi o per meriti propri) in inutile feticcio o in terza Camera.
Basandosi su queste premesse, con l’intento di sottoporre all'attenzione del lettore casistiche e spunti disparati, si sono scelti i seguenti argomenti: il Capitolo 1 analizza l’evoluzione dell’istituto dell’insindacabilità dei parlamentari ex art. 68 Cost. dalla sentenza n. 1150 del 1988 ad oggi; il Capitolo 2 esamina i problemi sollevati, dalla legge n. 140 del 2003 prima e dalla legge n. 124 del 2008 poi, riguardo i processi penali nei confronti delle alte cariche dello Stato; il Capitolo 3, infine, prendendo spunto dal “caso Eluana” e dal “decreto salva-liste”, evidenzia la reazione dell'ordinamento alla “assenza” della Corte stessa, evidenziando in quali modi ne emerga la duplice natura persino in mancanza di pronunciamenti.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Giuseppe Schiavo |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Valeria Marcenò |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 210 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Profili di organizzazione della Corte Costituzionale alla luce delle più recenti proposte di modifica
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi