I finanziamenti UE alle PMI e la loro compatibilità rispetto alla disciplina degli aiuti di Stato
L’obiettivo della presente tesi consiste nel chiarire l’evoluzione della disciplina dell’Unione Europea concernente gli aiuti di Stato alle PMI, ossia le microimprese, le piccole e le medie imprese, e in special modo com’è stata influenzata dalla recente crisi economica e finanziaria.
Nel primo capitolo vengono definite le PMI, alla luce dell’aggiornamento effettuato dalla Commissione europea con le raccomandazioni del 1996 e del 2003, le loro caratteristiche e la loro importanza nel tessuto economico e sociale europeo.
Inoltre, vengono approfonditi i vari strumenti approntati dall’Unione Europea per sostenere le PMI e viene analizzata la Carta Europea per le PMI, con particolare riferimento all’innovativo principio del “Think small first”.
Il secondo capitolo si concentra invece sulla disciplina degli aiuti di stato dell’Unione Europea nonché le deroghe alla loro concessione, e vengono approfonditi gli effetti distorsivi degli aiuti di Stato sulla concorrenza.
Nel terzo capitolo vengono esaminate due decisioni del Tribunale europeo, la sentenza Pollmeier (T-137/02) e la sentenza Kahla/Thuringen Porzellan (T-20/03), riguardanti due diverse questioni sulla compatibilità degli aiuti di Stato alle PMI.
Infine, nel quarto capitolo si analizza la recente crisi del sistema economico europeo alla luce della comunicazione della Commissione 2011/C 6/05 e le conseguenze che ha avuto sulle PMI, con una disamina degli orientamenti e delle misure predisposte dall’Unione Europea per contrastarne gli effetti, in seguito ai recenti accordi sui requisiti minimi di capitale firmati a Basilea.
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Informazioni tesi
Autore: | Francesco Gianquinto |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Giacomo Di Federico |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 143 |
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