Skip to content

Crisi economico - finanziaria e aiuti alle imprese nel diritto europeo

Dal 2008 la crisi economico-finanziaria ha colpito le grandi banche americane ed europee. Nel diritto americano non esiste una normativa su gli aiuti di Stato, gli Stati Membri dell'UE invece hanno dovuto affrontare la crisi facendo i conti con quanto prescritto nel TFUE all'art. 107 che pone un principio generale d'incompatibilità degli aiuti di Stato con il mercato interno. Sostanzialmente per la prima volta la Commissione europea ha autorizzato le misure di sostegno che gli Stati membri hanno adottato a favore delle proprie istituzioni finanziarie sulla base della deroga prevista all'art. 107, par. 3, lett. b) come aiuti destinati a porre rimedio ad una grave turbamento nell'economia di uno Stato membro. La Commissione ha emanato quattro Comunicazioni, relative al settore bancario, in base alle quali valutare la compatibilità delle misure di sostegno notificate dagli Stati membri. Nelle Comunicazioni la Commissione ha indicato alcuni strumenti per affrontare la crisi di liquidità che le banche hanno vissuto e ritornare ad una redditività quanto meno a lungo termine. Tali strumenti sono: garanzie sulle passività delle banche, ricapitalizzazioni, misure di liquidità, asset relief e ristrutturazioni. Dopo aver analizzato le quattro Comunicazioni sul settore bancario, si è proceduto ad una rassegna delle misure adottate in concreto dai vari Stati membri e si è posta l'attenzione su alcuni gruppi bancari benefeciari di aiuti che hanno dovuto procedere a varie forme di ristrutturazione, come ad esempio ING, DEXIA.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 INTRODUZIONE 1. La Crisi in Europa e le sue origini: un breve panorama Negli ultimi tre anni molti economisti e commentatori si sono spesi per individuare quali siano state le cause della crisi che ha investito prima il mondo finanziario per poi propagarsi all’economia reale. Generalmente tutti concordano sul fatto che le ragioni della crisi vadano ricercate nell’opacità del sistema finanziario, in una certa negligenza da parte dei regolatori e dei supervisori, nell’utilizzo di strumenti finanziari sempre più complicati, in un eccessivo ricorso al meccanismo della leva finanziaria, nel basso costo del denaro e nei prestiti a categorie a rischio 1 . L’evento simbolo della ‘Grande Recessione’, com’è stata definita la crisi di cui ci si occupa 2 , è stato il crollo della banca statunitense d’investimento Lehman Brothers il 15 settembre 2008 3 . Quanto accaduto ha mostrato al mondo la possibilità che anche un’istituzione finanziaria di notevoli dimensioni può essere lasciata fallire. Sicuramente ciò ha ingenerato ancora più incertezza sia nelle 1 Tra molti si veda F. Fornasari, I dati e gli insegnamenti della crisi finanziaria USA, in Unicredit Review, Milano, 2009, pp. 55-56; R. M. Lastra, G. Wood, The Crisis of 2007-2009: Nature, Causes, and Reactions, in Journal of Interernational Economic Law, vol. 13, n. 3, Oxford, 2010, p. 531. 2 Tale appellativo è stato utilizzato per la prima volta nel 2007 dall’Associated Press. Si rimanda alla consultazione di: http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=newsarchive&sid=ayojB2KWQ 3 Lehman Brother ha chiesto alla Corte Federale di essere ammessa alla procedura prevista dal famoso Chapter 11 del U.S. Bankruptcy Code . Tale normativa permette alle imprese che lo utilizzano una ristrutturazione a seguito di un grave dissesto finanziario. Si tratta dunque di una procedura che prevede la riorganizzazione e il risanamento dell’impresa. Pertanto non si può parlare di un fallimento in senso stretto in quanto non si prevede la liquidazione dell’impresa, fermo restando che tale procedura può essere convertita in quella di fallimento vero e proprio previsto dal Chapter 7 della stessa legge federale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Fabrizia Paolini
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Teramo
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Emanuela Pistoia
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 174

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

aiuti di stato
concorrenza
commissione europea
diritto dell'unione europea
mercato interno
ristrutturazioni
dexia
tfue
regolamento 659/99
art. 107 tfue
tratto sul funzionamento dell'unione europea
banche transfrontaliere
istituzioni finanziarie
grave turbamento nell'economia di uno stato membro
ricapitalizzazioni
misure di asset relief
misure di liquidità
comunicazione sul settore bancario
orientamenti sul salvataggio e la ristrutturazione
imprese in difficoltà
art. 107, par. 3, let. b) tfue
ing
art. 87 tce
aiuti compatibili con il trattato

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi