Skip to content

Rilascio controllato di farmaci da ceramici porosi a base di fosfati di calcio

La sostituzione e rigenerazione dei tessuti ossei è da tempo discussa e studiata e riguarda la chirurgia ortopedica, la neurochirurgia, la chirurgia ricostruttiva e la chirurgia dentistica e maxillo-facciale. Nella chirurgia ortopedica, gli impianti ossei sono largamente usati nell'artoplasia dell'anca e del ginocchio, chirurgia neoplastica, osteomielite, chirurgia spinale.
Attualmente l'obiettivo standard, in presenza di perdite ossee, sono gli innesti ossei.
Un approccio innovativo per risolvere il problema di fornitura degli impianti ossei ed allo stesso tempo quello della rigenerazione ossea, è quello di sviluppare dispositivi costituiti di materiali a base di fosfati di calcio (osso artificiale, innesti simulanti l'osso naturale), caricati dei farmaci necessari attraverso una matrice polimerica biodegradabile per ottenere un dispositivo da impianto capace di avere caratteristiche tali da sostituire l’osso e contemporaneamente essere in grado di effettuare un rilascio modulato di farmaco.
L’obiettivo principale di questo lavoro di tesi è la realizzazione di un materiale composito ceramico-polimerico parzialmente riassorbibile con proprietà osteoconduttive ed osteoinduttive che possa essere utilizzato come sostitutivo dell’osso in tutte quelle patologie e/o chirurgie che implicano in qualche modo carenza di osso e che contemporaneamente funga da dispensatore di farmaco attraverso l’intervento modulante della componente polimerica naturale solubile nei liquidi fisiologici.
I fosfati di calcio sintetizzati nel corso di questa tesi sono stati l’idrossiapatite e il beta-tricalcio fosfato per la loro biocompatibilità con il tessuto osseo.
Nel corso di questa tesi sono stati preparati dispensatori di farmaci in HA, perché questo fosfato di calcio, a differenza del beta-TCP, non è riassorbibile nel tessuto osseo.
Le pasticche di HA vengono impregnate con soluzione di gelatina in acqua (alla % stabilita) e immerse in tampone fosfato a pH 7.4 a 37 °C.
A tempi precisi si preleva tutta la soluzione tampone contenente una certa quantità di gelatina passata in soluzione che verrà poi rilevata mediante spettroscopia UV-VIS.
Con questo lavoro di tesi si è condotto uno studio sperimentale mirato alla progettazione di un composto ceramico-polimerico bioattivo per impianti endoossei ed in grado di fornire un rilascio controllato di farmaci.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
CAPITOLO 1 - INTRODUZIONE 1 CAPITOLO 1 INTRODUZIONE 1.1 TESSUTO OSSEO Il tessuto osseo è una varietà di tessuto connettivo, dotata di particolare consistenza. Esso, infatti, presenta un'abbondante sostanza extracellulare, o matrice ossea, nella quale le fibre collagene sono cementate da una sostanza organica calcificata, detta osseina. All'interno della matrice sono scavate delle cavità che contengono le cellule con i loro prolungamenti, i vasi, i nervi ed il midollo osseo. I sali inorganici (soprattutto fosfato di calcio), presenti sotto forma di cristalli di idrossiapatite, rappresentano il 50% in peso circa della matrice ossea. Dall’interazione dei cristalli di idrossiapatite con le fibre collagene dipende la resistenza e la durezza dell'osso. I cristalli di idrossiapatite, oltre a contribuire alla durezza del tessuto, rappresentano la principale forma di deposito di sali di calcio (e di fosforo) cui l'organismo può attingere in casi di necessità. La matrice ossea è organizzata, nei vertebrati, in lamelle, per cui l'osso è detto lamellare. A seconda delle disposizione delle lamelle, distinguiamo (fig. 1.1): ossa spugnose e ossa compatte.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

beta-tricalcio fosfato
bioceramici
biomateriali
compositi ceramico-polimerici
dispensatori di farmaci
drug delivery system
idrossiapatite
sostituzioni ossee
rilascio di farmaci
rilascio controllato

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi