Skip to content

CO2 di origine biogenica ed effetto serra: valutazione del ciclo di vita dei prodotti in legno

Il presente lavoro si prefigge di analizzare i metodi attualmente prescritti dalle principali linee guida e presenti in letteratura per la caratterizzazione della CO2 di origine biogenica negli studi di Life Cycle Assessmente (LCA) e Carbon Footprint. L'analisi è volta principalmente a quei metodi impiegabili per i prodotti in legno durevoli, attorno ai quali vi è un acceso dibattito sulla possibilità di attribuire dei benefici in termini di emissioni grazie all'effetto Carbon Storage. Nello specifico vengono analizzate i molteplici aspetti temporali che queste considerazioni comportano.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 INTRODUZIONE Nel corso degli ultimi decenni si è assistito ad una crescente attenzione da parte della comunità scientifica al fenomeno del “riscaldamento globale”. Ciò ha contribuito, da un lato, al consolidamento della conoscenza sulle dinamiche alla base di tale fenomeno, e dall’altro all’accrescimento della consapevolezza, da parte dei singoli e dei decisori politici, delle conseguenze problematiche legate alla sua manifestazione. Preso atto della crescente preoccupazione mostrata dalla comunità scientifica, i decisori politici hanno, da parte loro, progressivamente implementato una serie di atti normativi e regolatori (di carattere sia nazionale sia internazionale) nel tentativo di limitare la concentrazione dei gas serra in atmosfera. Sebbene tali politiche abbiano costituito un punto di partenza fondamentale verso la realizzazione di un modello economico e sociale caratterizzato da una minore intensità carbonica, esse si sono rilevate insufficienti. Infatti, le emissioni globali annuali di anidride carbonica continuano ad aumentare incessantemente, attestandosi nel 2011 a circa 50 (Oliver et al., 2012), nonostante il raggiungimento degli obiettivi di abbattimento prefissati per il primo periodo di attuazione del Protocollo di Kyoto (Ronchi et al., 2013), tra l’altro appena conclusosi. L’incremento delle emissioni annuali a livello globale è dovuto alla crescita delle emissioni in quelle nazioni che non hanno aderito agli accordi di Kyoto (in primis Stati Uniti e Cina). Purtroppo, le prospettive per l’immediato futuro non sembrano discostarsi dal trend appena evidenziato, poiché, nonostante la decisione presa al termine della Conferenza di Doha (tenutasi nel mese di Novembre 2012) circa il prolungamento della validità degli accordi di Kyoto per il periodo 2013-2020, molti Paesi non hanno rinnovato il loro impegno a livello internazionale per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra. Conseguentemente, i Paesi che hanno confermato l’adesione a questo secondo periodo di validità del Protocollo, sono responsabili di appena il 15% delle emissioni mondiali (Caminiti e La Motta, 2012).

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Antonello Stella
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara
  Facoltà: Economia
  Corso: Scienze dell'economia
  Relatore: Andrea Raggi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 128

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

life cycle assessment
legno
lca
effetto serra
co2
ecologia industriale
global warming
carbon footprint
carbon storage
anidride carbonica biogenica

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi