Edgar Allan Poe visto da Roger Corman. Il terrore tra arte e artigianato
Edgar Allan Poe e Roger Corman: due uomini, due maestri, due modelli di riferimento per le generazioni venute dopo di loro; uno scrittore e un regista apparentemente senza nulla in comune se non il fatto di essere entrambi americani. Poe è stato un autore dalla penna colta e raffinata, un’anima sensibile e tormentata, dalla vita segnata da grandi tragedie familiari e dall’incomprensione dei contemporanei. Corman è, invece, un regista indipendente e innovativo, una figura di culto tra i cinefili di tutto il mondo, uno scopritore di nuovi talenti, dotato di proverbiale fiuto per gli affari ed eccellenti doti organizzative.
Tuttavia qualcosa li accomuna: il ciclo di sette film ispirati ai racconti di Poe che Corman dirige e produce tra il 1960 e il 1964. Si tratta di sette pellicole passate alla storia del cinema per aver notevolmente ampliato la conoscenza del grande pubblico del genio letterario dello scrittore americano.
Nel nostro elaborato cercheremo di individuare, per ciascuno dei sette lungometraggi, le principali differenze tra racconto originale e rispettiva trasposizione cinematografica. Analizzeremo le ragioni di tali discrepanze e riporteremo punti di vista e riflessioni delle principali personalità coinvolte, soprattutto quelle di Roger Corman, ideatore dell’intero ciclo ispirato a Poe, e di Vincent Price, attore che, grazie alla partecipazione a queste stesse pellicole, ha finito per essere indissolubilmente identificato con l’immaginario horror.
Nel complesso, osserveremo come il genio letterario di Edgar Allan Poe sia stato trasformato in prodotto d’intrattenimento grazie all’intuito e al talento organizzativo di un grande artigiano del cinema come Roger Corman.
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Informazioni tesi
Autore: | Carlo Tassi |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2015-16 |
Università: | Università degli Studi di Ferrara |
Facoltà: | Scienze e Tecnologie della Comunicazione |
Corso: | Scienze della comunicazione |
Relatore: | Diletta Pavesi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 99 |
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