Skip to content

Un'interpretazione sistemica delle nuove prospettive dei sistemi di CRM nelle aziende nonprofit. Il caso FAI

I frenetici ritmi che l’odierna società impone sono la “prova del nove” per un pianeta sempre più sotto pressione che, nel suo complesso sistema di relazioni, si caratterizza per due essenze fondamentali: la natura e l’uomo.
Partendo da una ricostruzione storica dei cambiamenti intervenuti nell’economia, sollecita una lettura più adeguata dell’attuale momento di transizione, che porta ad un allontanamento dai vecchi schemi e modelli che hanno segnato il crollo, negli ultimi anni, della finanza mondiale e come diretta conseguenza, dell’economia reale, quella delle famiglie e delle imprese. In tale scenario, è necessario sottolineare, come la figura dell’imprenditore stia subendo una sorta di morfogenesi, in quanto l’attenzione si sposta dalla ricerca ostinata del profitto nel breve periodo, alla volontà di perseguire uno scopo superiore, utile al benessere della società. In questo senso , il profitto diventa un obiettivo parziale, o meglio un effetto, da intendersi quale risultato ultimo di un processo di co-creazione di valore con e per la società, e non unicamente per l’imprenditore. In quest’ottica, emerge con forza il fenomeno del nonprofit , quale risposta ad una mutata esigenza di socializzazione, che giustifica la sempre maggior crescita del cosiddetto terzo settore. Ed è proprio su quest’ultimo, e in particolare sugli aspetti relativi all’organizzazione delle imprese operanti nel medesimo, che si concentra il secondo capitolo. Nel terzo, si pone l’attenzione sul duplice significato, e relative implicazioni/applicazioni, del CRM, da un lato, inteso quale Cause Related Marketing, strumento innovativo per la raccolta fondi, e soprattutto per la comunicazione delle imprese non profit, secondo una prospettiva endogena, riguardante la creazione dell’identità d’impresa in un’ottica sistemico-vitale; dall’altro, il CRM, inteso quale Customer Relationship Management, ovvero strumento per la gestione delle relazioni con i customers, sottoscrittori e donatori. Il problema sul quale si intende porre l’attenzione è quello della possibilità, per le imprese non profit, di implementare approcci gestionali, nei rapporti con i il proprio target, adottando i metodi utilizzati dalle imprese for profit.
Si tratta di una prospettiva del tutto nuova, se considerata anche alla luce dei moderni sistemi informativi che devono supportare un processo di tale complessità. Finora, solo pochissime imprese appartenenti al mondo del non profit, sono state in grado di fare di questi approcci, reali leve di vantaggio competitivo, basando su di esse le proprie strategie di differenziazione, come ad esempio il WWF, che ha fatto del CRM uno dei suoi principali punti di forza.
L’ultimo capitolo è dedicato al Fondo Ambiente Italiano, Associazione che da anni si occupa della tutela, del restauro e della conservazione di beni artistici e naturali. Trattasi di un caso applicativo , per la partecipazione dell’autore alla XXI edizione del Premio Sim Marketing, che ha avuto ad oggetto proprio il FAI, intento ad affrontare la cruciale fase di riorganizzazione, partendo dalla costruzione di una nuova value proposition, con e per i suoi più importanti sottoscrittori: i giovani. Il lavoro di tesi ha come scopo una valutazione integrata dell’impatto, in termini costi-benefici, che l’implementazione di un sistema di CRM può apportare alla gestione dei rapporti con i soci e i sottoscrittori, in un’ottica di marketing dei servizi che considera l’interlocutore non quale mero destinatario di eventi e promozioni, bensì attore di un processo relazionale, il più possibile personalizzato. Tenendo presente che un servizio viene ad esistere solo grazie alla partecipazione attiva del consumatore, che proprio per questo viene ad essere definito prosumer , adottare un’ottica di marketing dei servizi significa fare in modo che lo stesso, si senta parte integrante di un progetto, con un obiettivo comune con l’ente non profit, e contribuendo alla co-creazione, reciproca e costruttiva, di valore. Il FAI, attualmente, è un’organizzazione che sconta ancora una serie di criticità legata ai sistemi informativi. Emblematiche, in tal senso, sono le difficoltà nel raggiungere attraverso una efficace azione di comunicazione i target di clientela che si intendono servire. L’organizzazione, seppur con ottimi intenti propositivi, necessita dell’implementazione di un sistema di monitoraggio costante delle dinamiche comportamentali dei suoi sottoscrittori. L’insufficienza di dati riscontrata nell’analisi del portfolio clienti, si scontra con le necessità che il contesto attuale pone. Il primo passo da compiere, per l’organizzazione, è quello di effettuare una puntuale profilazione dei suoi attuali utenti in modo da studiare un pacchetto di servizi creati su misura per ogni singolo segmento.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Capitolo 1 Le organizzazioni nonprofit nella new economy: una realtà in continua evoluzione 4 Capitolo primo Le organizzazioni nonprofit nella new economy: una realtà in continua evoluzione Introduzione I frenetici ritmi che l’odierna società impone sono la “prova del nove” per un pianeta sempre più sotto pressione che, nel suo complesso sistema di relazioni, si caratterizza per due essenze fondamentali: la natura e l’uomo. Ed è proprio su quest’ultimo che verte il presente lavoro di tesi: l’uomo, sia nei suoi rapporti con la natura, sia nelle sue relazioni homo versus homo. Fin dall’antichità, l’essere umano è sempre stato portato, da una necessità antropologica, ad una proficua e collaborativa convivenza con i suoi simili, e questo spirito di condivisione/collaborazione si è evoluto ed è cresciuto nel corso dei secoli in maniera direttamente proporzionale all’evoluzione del genere umano, sebbene con le dovute differenze rispetto ai contesti ambientali e naturali 1 . Non vi è dubbio alcuno che taluni scenari socio-culturali abbiano agevolato la coesione e lo sviluppo sociale e, specularmente, ambienti ostici abbiano ostruito il processo di formazione dei gruppi. L’interazione uomo-ambiente ha rappresentato e rappresenta la condizione necessaria e 1 Berger P.L., Luckmann T., La realtà come costruzione sociale, Il mulino, 1997.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi