Skip to content

Sulla valutazione dei mezzi derivati su tassi d'interesse

L’obiettivo del lavoro è quello di investigare le problematiche poste dalla prezzatura dei derivati su tassi d’interesse.

Innanzitutto, vengono presi in considerazione i modelli tradizionali della struttura a termine dei tassi d'interesse, detti anche modelli d'equilibrio, sviluppati da Vasicek, Cox, Ingersoll, e Ross, e Longstaff e Schwartz. Si esamineranno le ipotesi sottostanti a questi modelli e la loro capacità di replicare il mondo reale. Si mostrerà anche come questi modelli sono in grado di determinare il prezzo di vari tipi di derivati su tassi d'interesse. Infine, si forniranno alcuni esempi numerici.

Successivamente, verranno affrontati i modelli più moderni che ipotizzano l'assenza d'arbitraggio. Si procederà ad un confronto tra questi modelli ed i modelli d'equilibrio, concentrandosi sui diversi approcci seguiti per giustificare l'assenza di arbitraggio: i primi adottano il contesto della misura equivalente di martingala sviluppato da Harrison and Pliska; i secondi usano l'approccio di Vasicek. Nel prosieguo, sono descritti altri modelli, in particolare i modelli di Ho e Lee, di Black, Derman, e Toy, e di Hull e White che sono tra i modelli più utilizzati dagli operatori nel mondo reale. A ognuno seguono commenti critici allo scopo di sottolinearne pregi e difetti.

Un problema serio inerente i modelli del tasso a breve succitati riguarda la funzione della volatilità delle variazioni dei rendimenti delle obbligazioni senza cedola; infatti, è necessario assicurarsi che questi modelli portino ad una funzione realistica. A questo scopo, verrà considerato l'approccio generale di Heath, Jarrow, e Morton, che sembra essere il più aderente alla realtà. Si presenterà una breve storia di questo approccio per poi esplorarne la struttura. Si mostrerà come l'approccio di Heath, Jarrow, e Morton (HJM) sia limitato nella pratica, almeno nella sua versione più generale, a causa delle sue eccessive esigenze di calcolo.

Ciò detto, si illustrerà come si possono valutare i derivati all'interno dell'approccio HJM utilizzando il metodo di simulazione Monte Carlo. Ciò fornisce una valida procedura numerica per determinare il prezzo dei vari strumenti derivati, specialmente se si impiegano tecniche come la riduzione della varianza con martingale che causa un considerevole miglioramento dell'efficienza del metodo Monte Carlo. Di seguito, si eseguirà un'indagine empirica del mercato dei titoli di Stato italiani, esplorando la possibilità di estendere il numero dei fattori della volatilità nell'approccio HJM da uno a due o, possibilmente, tre. Questa indagine utilizza l'analisi dei fattori applicata alla matrice di covarianza delle variazione storiche dei rendimenti di titoli senza cedola.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Capitolo 1 Introduzione Per gli operatori di un mercato finanziario: “Gli strumenti derivati sono contratti finanziari che ‘derivano’ il loro valore dai beni del mercato a pronti come azioni, obbligazioni, divise estere e materie prime.” 1 La definizione accademica di ‘strumento derivato’ può essere più precisa: un contratto finanziario è uno strumento derivato, o contingent claim, se il suo valore è determinato dal prezzo di mercato del sottostante bene a pronti (Ingersoll [43]). 1.1 Premessa I tipi principali di strumenti derivati sono i contratti futures e forward, le opzioni, e gli swaps. I contratti forward e le opzioni sono considerati come componenti di base, mentre gli swaps e altri strumenti derivati più complicati sono considerati ibridi perché combinano svariati elementi appartenenti ad altri tipi di contratti e possono quindi essere scomposti in portafogli di contratti forward e d’opzione. I beni sottostanti sono le azioni, le divise estere, gli indici, le materie prime ed i tassi d’interesse. Infatti, praticamente qualsiasi cosa può costituire il ‘sottostante’; attualmente c’è un mercato attivo di derivati sulle condizioni meteorologiche negli Stati Uniti. Storia dei Mercati Mondiali dei Derivati I contratti forward sono molto comu- ni anche nella vita di tutti i giorni (per esempio, un ordine di consegna a domicilio per una pizza). L’origine di questi contratti risale agli inizi del commercio durante il Medioevo. Nei secoli successivi, mercati a pronti organizzati per lo scambio di materie prime iniziarono a svilupparsi nelle principali città europee. All’inizio del XVII° secolo, un mercato simile per il riso si sviluppò in Giappone, il Mercato del Riso di Dojima, sulle banchine del porto della città di Osaka. Questo mercato 1 Vedi pagine 2–3, Klein and Lederman [50]. 1

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

alberi binomiali e trinomiali
analisi fattoriale
black derman toy
cox ingersoll ross
curva dei rendimenti
derivati su tassi d'interesse
forward
futures
heath, jarrow, morton
hjm
ho lee
hull white
longstaff schwartz
martingale
metodi delle differenze finite
metodo monte carlo
modelli ad arbitraggi nulli
modelli d'equilibrio
opzioni
swap
tecniche di riduzione della varianza
vasicek
volatilità
zero coupon

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi