Poste Italiane: da servizio pubblico a sistema d'impresa
Il lavoro proposto, dal titolo “Poste Italiane da servizio pubblico a sistema d’impresa”, analizza lo sviluppo e l’evoluzione nei servizi postali in Italia dagli Stati preunitari agli ultimi anni del XX secolo, considerando le diverse tappe che hanno portato alla trasformazione delle Poste in società per azioni.
L’elaborato si compone di tre capitoli.
Il primo prende in esame l’organizzazione del sistema postale nei diversi Stati preunitari, le loro peculiarità e caratteristiche proprie, sottolineandone le differenze dovute a cause territoriali e/o amministrative; si considera poi l’unificazione del servizio postale con la raggiunta Unità d’Italia e le difficoltà iniziali nell’omologare i vari sistemi analizzati in precedenza. Segue l’esamina della nuova situazione amministrativa e la raggiunta e riconosciuta autonomia delle Poste con l’istituzione di un apposito dicastero, il Ministero delle Poste.
Nel secondo capitolo vengono illustrati tutti gli effetti e i pesanti cambiamenti che prima l’avvento del nuovo secolo, poi le due guerre mondiali, hanno in ambito postale. Si considerano dunque i primi anni del Novecento e dei dopoguerra seguiti ad anni di distruzione, passando attraverso quella che viene definita fascistizzazione delle poste. Il capitolo termina con l’analisi del servizio postale nei primi anni repubblicani e dunque delle difficoltà che si incontrano per il suo svolgimento, sino a giungere alla constatazione di una realtà che migliora progressivamente.
Nel terzo e ultimo capitolo viene focalizzata l’attenzione sugli ultimi venti anni del secolo scorso, quando in maniera compiuta e convinta l’Amministrazione Postale italiana si avvia alla più completa trasformazione, da servizio pubblico a sistema d’impresa, con tutte le differenza che ne seguono, sia nell’affrontare le moderne sfide che l’avanzamento della tecnologia impone, sia il contenimento di costi e la soddisfazione della clientela-utente. Si considera il piano d’impresa 1998-2002 e il progressivo miglioramento del disavanzo, sino a giungere al pareggio del bilancio, condizione essenziale per un miglioramento dello stato generale del sistema e di offerta al pubblico dei servizi.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Aniello Veneri |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli Studi di Salerno |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Commercio |
Relatore: | Biagio Di Salvia |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 131 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Le prospettive del servizio idrico italiano all'indomani dei referendum abrogativi
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi