La valutazione dell'efficacia dei siti web

Questa tesi di laurea ha per oggetto l'efficacia dei siti web, intesa come il parametro con cui descrive la corrispondenza tra gli obiettivi stabiliti per un sito e i risultati effettivamente ottenuti grazie ad esso.
La tesi trae spunto dall’analisi di un caso aziendale, il progetto del sito Touring Viaggi, e, partendo da questo, propone un’interpretazione generale dell’argomento. In un’ottica, per così dire, “relativistica”, infatti, per dare una corretta valutazione dell’efficacia bisogna necessariamente essere a conoscenza degli scopi e dei risultati della presenza in Internet: è perciò necessario poter disporre di dati aziendali. Tuttavia si è constatato che, una volta identificati i parametri con cui valutare i risultati di un sito, considerato nella totalità dei suoi scopi, è possibile applicare questi stessi parametri alla valutazione di qualsiasi altro sito web.
La tesi è organizzata in due parti. La prima tratta della strategia di Internet Marketing: si sottolinea l'importanza di un approccio strategico alla questione come base per poter misurare i risultati. Si passa poi all'analisi degli obiettivi che un sito web può, almeno in linea di massima, permettere di raggiungere. Si analizzano gli obiettivi propri del progetto di Touring Viaggi e la strategia ad essi sottostante.
La seconda parte tratta della valutazione vera e propria: grazie alla disponibilità dei risultati del caso aziendale (ottenuti durante un periodo di stage compiuto presso Touring Viaggi S.r.l.), si propone prima di tutto una valutazione dell'efficacia del sito Touring Viaggi, sulla base dei parametri individuati analizzando specificamente tale caso. Successivamente questi parametri vengono generalizzati, giungendo a definire delle regole applicabili per valutare l'efficacia di ogni sito.
I maggiori contributi personali si hanno nel metodo scelto, che è quello della diretta osservazione di un caso specifico per poi passare, per induzione, all'universalità; inoltre nell'analisi del caso in questione e nelle conclusioni, che, superando l'approccio in chiave relativistica, suggeriscono un più profondo giudizio sulla validità della strategia di partenza.