Skip to content

La valutazione degli effetti delle politiche pubbliche: aspetti teorico metodologici e applicazione al POR FESR 2007-2013 in Lombardia

In un periodo di cambiamento come quello che stiamo vivendo in questi anni, l’importanza e i modi con cui lo Stato interviene nel sistema economico insieme ai responsabili politici, sono messi fortemente in discussione.
La valutazione degli effetti delle politiche pubbliche si offre quindi come strumento di accountability sia interno che esterno. In questo elaborato infatti si dimostrerà che è utile sia per la pubblica amministrazione, in quanto permette di indicare le politiche più efficaci nel raggiungere gli obiettivi prefissati, sia per rendere più consapevoli i cittadini delle azioni del settore pubblico.
In particolare, ci si è soffermati sul significato dei termini “valutazione” e “politiche pubbliche”, per poi entrare nel dettaglio dei principali concetti teorici sottostanti la valutazione degli effetti delle politiche pubbliche. Infine si sono descritti, anche attraverso esempi applicativi, i metodi più frequentemente utilizzati: i metodi sperimentali e i metodi non sperimentali.
Nella seconda parte invece si è riassunta l’esperienza di tirocinio in Éupolis Lombardia, durante la quale ho svolto una vera e propria applicazione della valutazione di impatto.
Per implementare questa valutazione in un primo tempo si sono contestualizzate le politiche pubbliche analizzate, successivamente si è costruito un modello input - output uniregionale per la regione Lombardia e infine si sono proposte delle simulazioni sulle ipotesi di spesa del POR FESR 2007-2013. Le conclusioni raggiunte sono state poi rafforzate utilizzando l’applicativo on – line per valutazioni di impatto: Regolo@.
Si è cercato quindi di far risaltare le complessità teoriche, metodologiche e pratiche che il valutatore deve affrontare ed inoltre di evidenziare le potenzialità di questo tipo di valutazione, infatti dalle simulazioni effettuate sul modello “base” costruito si possono già trarre importanti informazioni da mettere a disposizione dei policy makers.
Questo lavoro lascia aperta anche una futura linea di ricerca che, grazie alla disponibilità di ulteriori informazioni, potrebbe portare alla costruzione di modelli più sofisticati in grado di rispondere anche a domande valutative più complesse.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 CAPITOLO INTRODUTTIVO “Conoscere per deliberare” Luigi Einaudi 1964, p.2 Origine e obiettivi della tesi Ho iniziato a conoscere il tema della valutazione delle politiche pubbliche durante il corso di Politica Economica, tenuto dal Prof. Brugnoli. La mia attenzione è stata catturata in particolare nel momento in cui sono stati esposti i primi casi applicativi, infatti per me era cosa totalmente nuova apprendere che sia possibile esprimere in modo scientifico il successo di una determinata politica. Iniziai ad approfondire personalmente questo argomento e lo portai persino fuori dalle aule dell’Università. Mi sto riferendo all’esperienza avuta nel piccolo comune dove vivo, Monte Marenzo, nel quale sono membro della Commissione Giovani. Questa commissione ha tra le sue funzioni quella di monitorare e verificare progetti, attività e interventi rivolti a bambini, ragazzi e adolescenti. Da lì capii che tra il dire dei manuali e il fare della realtà c’era veramente un mare di difficoltà e questo lavoro forse è la risposta a questa sfida, che ancora oggi è comunque aperta. Per capire l’importanza della valutazione, ho dovuto approdare in una realtà metropolitana come quella della città di Milano, dove ho vissuto due esperienze che definitivamente mi hanno convinto ad approfondire in maniera seria questa tematica. La prima è il convegno del 23 marzo 2012, promosso dalla Fondazione Cariplo e dalla Fondazione Pera, alla quale hanno partecipato il senatore Pietro Ichino e il presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, in cui si è discusso degli esperimenti controllati come metodo pragmatico per disegnare politiche pubbliche più efficaci. La seconda è il mio tirocinio presso Éupolis Lombardia (Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione di Regione Lombardia) dove, con l’aiuto del Dott. Dal Bianco, ho provato personalmente a sviluppare una valutazione d’impatto vera e propria, descritta nella seconda parte dell’elaborato.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

fondi europei
regione lombardia
valutazione
lombardia
politiche pubbliche
leontief
valutazione delle politiche pubbliche
por fesr 2007-2013
valutazione dei fondi europei
analisi input - output
eupolis lombardia

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi