La liberalizzazione del mercato tessile internazionale: una nuova sfida per il distretto di Biella
Il 31 dicembre 2005 sono state ufficialmente e definitivamente eliminate le barriere al libero scambio sorte in ambito GATT (General Agreement on Tariffs and Trade) soprattutto con l’Accordo Multifibre e l’Accordo sul Tessile e sull’Abbigliamento. La crisi del settore Tessile/Abbigliamento nei Paesi protetti dai suddetti accordi è dovuta alla conseguente rilocalizzazione della produzione mondiale in base ai vantaggi comparati, senza più le distorsioni create dal sistema di quote alle importazioni.
In Italia la crisi del settore, che è formato per la maggior parte da imprese localizzate all’interno di distretti industriali, è stata molto forte ed è stata aggravata dalla tendenza alla contraffazione dei capi e degli accessori Made inItaly soprattutto da parte dei concorrenti cinesi.
Nell’elaborato viene presentata la situazione del distretto di Biella, che è il distretto piemontese che meglio e più prontamente ha risposto alla minaccia rappresentata dalla fine dell’Accordo Multifibre e dell’Accordo sul Tessile e l’Abbigliamento.
Viene analizzata innanzitutto la situazione del settore tessile/abbigliamento a diversi livelli (mondiale, europeo, americano, italiano), scendendo nel dettaglio fino alla presentazione di alcuni dati sul settore laniero (che è quello in cui il distretto in analisi è specializzato).
In seguito si fa un excursus sulla definizione di distretto industriale, sulle metodologie di identificazione dei distretti e sulle leggi regionali che perseguono tale obiettivo, con particolare riferimento alla legge piemontese.
Infine, a partire dai dati di bilancio di un campione di imprese, si cercano di analizzare i primi dati disponibili a seguito dell'eliminazione dell'accordo multifibre.
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Informazioni tesi
Autore: | Elisa Giovannini |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Commercio estero |
Relatore: | Angelo Besana |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 90 |
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