La concentrazione nel settore dell'industria discografica: le majors e la loro presenza sul mercato
Il settore dell'industria discografica, a livello mondiale e nazionale, risulta caratterizzato da un elevato grado di concentrazione che attribuisce l'80% del mercato a poche grandi majors multinazionali.
Questa tesi non intende considerare né un solo caso né il fenomeno delle majors come insieme indifferenziato: lo sforzo principale è stato quello di portare avanti uno studio, talvolta in modo aggregato e talvolta in modo disaggregato, che potesse fornire un quadro completo e allo stesso tempo rispettoso delle specificità di ognuno dei cinque principali competitor.
La trattazione si snoda partendo da un quadro di riferimento storico che presenta lo sviluppo progressivo del settore dall'invenzione della registrazione e riproduzione sonora fino al boom economico ed ai fenomeni musicali di massa degli anni '50. In questo contesto particolare rilevanza è riconosciuta alle grandi corporation che già dimostrano di poter controllare un'ampia quota del mercato (è il caso di Columbia, RCA e Gramophone Company - poi divenuta EMI).
Il secondo capitolo opera invece un analisi disaggregata volta ad illustrare i background ed i percorsi seguiti da ciascuna delle 5 attuali majors per arrivare alla configurazione odierna. Una parte separata di tale sezione fornisce invece informazioni sulle strutture organizzative e sulle performance di mercato delle 5 multinazionali considerando in piu' casi l'inserimento delle stesse all'interno di holding industriali di grandi dimensioni in cui l'attività discografica rappresenta solo una delle divisioni aziendali (come per Sony, Vivendi-Universal e BMG).
Il terzo capitolo tratta, in maniera approfondita ed arricchita di dati ufficiali ed aggiornati ma anche rilevati per la prima volta e poi rielaborati, della situazione del mercato a livello globale ed a livello nazionale soffermandosi sul fenomeno della concentrazione dimostrata con informazioni quantitative e qualitative sulla capacità concorrenziale delle majors nei confronti delle altre case discografiche operanti nel settore e con le considerazioni necessarie sui vantaggi competitivi che caratterizzano le prime rispetto alle seconde. Proprio su quest'ultimi attori dell'arena competitiva è basato il quarto capitolo che descrive il modello di business che agisce in aperto contrasto con le majors, ossia le case discografiche cosiddette "indipendenti" o "indies". Il fenomeno della produzione discografica alternativa è in crescente affermazione e come tale ne sono stati analizzati i punti di forza ed i punti deboli nell'attuale contesto del mercato italiano.
L'ultima sezione sviluppa diffusamente il tema delle prospetive dell'industria discografica alla luce dell'avvento della musica digitale e del potente canale di distribuzione di internet. Fornita dapprima una descrizione delle principali novità nel campo della fruizione musicale (internet, telefonia cellulare, DVD, radio digitale etc.), si è cercato di
illustrare come tali innovazioni si stiano innestando nel settore discografico e quale sia la reattività delle majors rispetto a tali fenomeni.
Basandosi sul recente congresso "Music Works 2004 - The International Cross Media Music Covention" tenutosi a Glasgow nell'ottobre 2004 e a cui si è parteciapato per raccogliere importanti spunti sulle prospettive future del mercato, si sono costruiti, piu' che delle valutazioni generali la cui valenza sarebbe stata scarsa, degli scenari che potranno alternativamente vedere le majors mantenere il loro potere di mercato, cederne quote anche significative ai competitors minori o ai nuovi operatori on-line e ancora potranno prospettare addirittura una lenta uscita di scena delle grandi multinazionali dal business musicale. Il tutto senza tralasciare i recenti progetti di fusione societaria che stanno prendendo piede fra i gruppi multinazionali della discografia.
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Informazioni tesi
Autore: | Enrico Ladisa |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2003-04 |
Università: | Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia Aziendale (quadriennale) |
Relatore: | Giuseppe Volpato |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 228 |
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