Il Turismo nei borghi: l'esperienza dei borghi di Santo Stefano di Sessanio e Castel del Monte
Nella prima parte della tesi infatti, dopo una breve ricostruzione storica del fenomeno, con accenni agli aspetti normativi, ai mercati di riferimento, al concetto di borgo come prodotto turistico e alle prospettive future, ho voluto soffermarmi alla descrizione di alcuni casi. Dalla lettura di queste esperienze è possibile evincere come in diverse realtà vi sia stata una progettazione finalizzata ad avviare o ad incrementare lo sviluppo turistico, mentre in altre, si è trattato di particolari opportunità, non programmate a monte per scopi prettamente turistici, che hanno determinato un aumento dei flussi, anche indipendentemente dalla capacità di approfittare della situazione, da parte degli attori locali; quindi la prima parte della tesi si conclude con un capitolo dedicato proprio alla descrizione dei diversi approcci, delle diverse modalità operative, dei molteplici strumenti di marketing che particolarmente si adattano alla valorizzazione e alla promozione del turismo nei borghi.
Ho dedicato la seconda parte della tesi a due borghi collocati ad alta quota, alle pendici del Gran Sasso d’Italia, in Abruzzo: Santo Stefano di Sessanio e Castel del Monte. Si tratta di due realtà situate nello stesso territorio, a pochi chilometri di distanza l’una dall’altra, con alle spalle una medesima storia di pastorizia e di cultura rurale; entrambe i borghi hanno conosciuto, anche se con incidenza diversa, l’emigrazione e lo spopolamento, entrambe hanno puntato sul turismo per la stessa sopravvivenza legata ad un rilancio dell’economia e della vita sociale. L’attenzione per il borgo di Santo Stefano di Sessanio è da ricondurre alla persona di Daniele Kihlgren, imprenditore di origine svedese, che dopo aver acquistato parte del borgo vi ha realizzato un albergo diffuso; la ormai leggendaria vicenda e l’originalità della proposta ricettiva, del tutto sconosciuta nel territorio di riferimento, hanno determinato il mio interesse ad approfondire la storia del turismo e l’esperienza in corso nel citato borgo. La mia identità famigliare e culturale affonda invece le proprie radici nel borgo di Castel del Monte, luogo privilegiato per le vacanze dai nonni, nella mia infanzia. In questo borgo, terra di pastori transumanti, il fenomeno turistico appare spontaneo, interessando l’attenzione della politica locale e dei privati, in un primo momento per la risoluzione delle nuove ed emergenti problematiche, e successivamente per il miglioramento dei servizi e della stessa offerta. Dopo una sintetica presentazione dei due borghi, con riferimento al contesto geografico di appartenenza, ho cercato di ricostruire la storia del turismo avvalendomi di una limitata bibliografia e in modo particolare di fonti orali, ovvero della testimonianza degli anziani residenti nei rispettivi luoghi. Sono partito dagli esordi del fenomeno turistico nel primo Novecento fino a narrare le azioni intraprese per lo sviluppo tra la fine del secolo ed il nuovo Millennio. Nel descrivere l’esperienza in corso non ho potuto fare a meno di considerare il grave terremoto che il 6 aprile del 2009 ha colpito la regione Abruzzo ed in particolare questo territorio, poco distante dal capoluogo, epicentro del sisma. Nel descrivere la situazione attuale ho intervistato esponenti della politica e dell’imprenditoria locale; ho inoltre ricercato dati oggettivi sulle strutture esistenti per il turismo, sia ricettive che pararicettive; più complesso è stato invece risalire a informazioni sugli arrivi e sulle presenze turistiche, poiché è ancora poco diffusa la pratica di registrazione e archiviazione dei relativi dati. Seppure limitata e parziale questa ricerca ha descritto l’andamento degli arrivi a Santo Stefano di Sessanio dal 2008 al 2010, ovvero negli anni che precedono e seguono il sisma, evidenziando particolari aspetti come ad esempio l’incidenza degli arrivi attribuibili alle ditte edili intervenute nel post terremoto.
Nel terzo capitolo sono stati infine individuati e descritti i possibili percorsi di sviluppo, partendo da una lettura critica della realtà; ho considerato inoltre le diverse possibilità di intervento a livello di singolo borgo, come caratterizzazione dell’offerta, e a livello territoriale, riportando le vicende in corso sul nascente Sistema Turistico Locale del Gran Sasso d’Italia. In questo contesto propositivo, ho inserito in forma integrale l’ipotesi progettuale su un eventuale prodotto d’area: “Il Mondo dei pastori negli Altipiani del Gran Sasso”; di fatto si tratta di uno mio studio, successivamente proposto al Consorzio Operatori del Gran Sasso d’Italia.
Alcune considerazioni finali concludono la ricerca e la mia personale lettura del fenomeno turismo nei borghi, un tema di grande attualità e in forte divenire, un argomento interessante e sicuramente oggetto di ulteriori e successive ricerche.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Antonio Aromatario |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Perugia |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze economico-aziendali |
Relatore: | Paola De Salvo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 191 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il progetto ''Le Città della Terra''. Opportunità di sviluppo e criticità di realizzazione.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi