Skip to content

Fondi pensione: regime fiscale e convenienza all'adesione

Nel mio lavoro sono partito da un dato concreto: mentre chi va in pensione oggi percepisce un reddito che è pari a circa l'80% della media degli stipendi degli ultimi 5 anni, chi andrà in pensione nel 2010 percepirà una pensione pubblica pari al 50% dell'ultimo stipendio.
Bisogna che ci preoccupiamo di integrare questa pensione, e per fare questo il modo più concreto e conveniente è aderire ad un fondo pensione (sia esso chiuso o aperto).
Purtroppo soprattutto i giovani che saranno i più penalizzati dalla riforma della pensione pubblica sono i meno sensibili e non sono intenzionati a risparmiare adesso per quando andranno in pensione.
Nella mia tesi ho cercato di spiegare i vantaggi che ci sono all'adesione ad un fondo pensione sia per i lavoratori dipendenti che per quelli autonomi.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
6 Capitolo primo La previdenza complementare e i fondi pensione 1.0 Introduzione Il sistema pensionistico italiano é tra i più articolati e complessi esistenti, sia per il numero dei diversi enti previdenziali pubblici, che hanno regole e costi diversi per fornire prestazioni pensionistiche differenti, sia per l’incredibile quantità di norme che regolano il settore e che vengono continuamente aggiornate e modificate 1 . In Italia esistono più pensioni che occupati (22 milioni di pensioni, tra previdenziali, assistenziali, indennitarie e di benemerenza, a fronte di meno di 21 milioni di occupati), e il tasso di sostituzione 2 è ancora oggi vicino all’80%, oltre al fatto che l’indicizzazione è stata, fino ad anni recenti, generosamente legata ai salari reali. L’istituto delle pensioni di anzianità costituisce, inoltre, una vera anomalia italiana nel panorama internazionale: il 34,4% dei pensionati nel 1997 aveva un’età compresa tra i 40 ed i 65 anni, ed il 3% (quasi 490.000 persone) era addirittura più giovane. _____________________________ (1) Cfr. RICCARDO PISANI, Il regime dei fondi pensione, in “Il Fisco”, 1999. (2) Per tasso di sostituzione si intende il rapporto tra l’importo della pensione e quello dell’ultimo stipendio percepito.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Venicio Stocco
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1998-99
  Università: Università degli Studi di Udine
  Facoltà: Economia
  Corso: Scienze Economiche e Bancarie
  Relatore: Stefano Miani
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 118

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi