Skip to content

Costi e Benefici di una Valuta Internazionale

Ancora oggi, dopo numerosi studi, è difficile stilare una sorta di bilancio che possa evidenziare in maniera inequivocabile se l’adozione dell’euro sia stata una scelta “giusta” o meno, soprattutto dopo la profonda crisi degli ultimi anni. Partendo dall'analisi della teoria delle aree valutarie ottime, che ha preso avvio da un celebre contributo di Mundell nel 1961 si pongono in luce i criteri individuati dai vari studiosi (Kenen, McKinnon, Ishiyama, Barro e Gordon, Eichengreen, De Grauwe, ecc) per la definizione di un’area valutaria ottima e i principali inconvenienti che possono nascere da una unione monetaria, quando essa non è un’area valutaria ottima.
Successivamente si effettua un confronto tra benefici (di maggiore efficienza, di stabilità economica, di convergenza regionale ed esterni) e costi (quali la perdita di sovranità internazionale e nel rispetto dei vincoli dell'UME) legati all'adozione dell'Euro.
Si conclude ponendo l'accento sulla condizione Italiana basandosi sullo studio di Fratzscher e Stracca (2009) e analizzando il problema della divergenza tra inflazione reale e percepita.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
6 CAPITOLO I: La teoria delle aree valutarie 1.1 Introduzione Nel lontano 1957 con il Trattato di Roma fu compiuto il primo passo per l’integrazione economica e politica dei Paesi europei con la creazione della Comunità Economica Europea. Tale processo è proseguito negli anni attraversando varie fasi e sviluppandosi in tre dimensioni profondamente interrelate, quali l’allargamento dell’integrazione attraverso la progressiva crescita del numero dei paesi aderenti; l’estensione delle aree di integrazione con lo sviluppo di politiche comuni ad un numero sempre più ampio di settori e infine l’approfondimento dell’integrazione con il graduale trasferimento di competenze nazionali ad organismi sovranazionali. Una delle principali fasi si è avuta nel 1992 con la firma del Trattato di Maastricht che fissò, tra le tante cose, per il 1999 il termine ultimo per l’introduzione della moneta unica europea. Dopo un periodo di cambi fissi irrevocabilmente immodificabili nel 2002 entrò in vigore l’euro. Da quel momento in poi si è affidato al Sistema Europeo delle Banche Centrali (SEBC) il compito di stabilizzare il livello generale dei prezzi nell’unione; alla Banca

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Ivana Cirigliano
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Istituto Universitario Navale di Napoli
  Facoltà: Economia
  Corso: Scienze economico-aziendali
  Relatore: Riccardo marselli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 191

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

fratzscher e stracca
investimenti diretti esteri
nuova teoria avo
benefici maggiore efficienza
kenen
fatturazione euro
stabilità economica
inflazione percepita
benefici esteri
benefici convergenza regionale
confronto euro-dollaro
breakup area euro
inflazione reale
valuta unica
area valutaria ottimale
mckinnon
euro
benefici
costi
mundell

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi