Contributo all'impiego del radionuclide 210Pb per la stima dell'erosione idrica
Il presente lavoro mira a dimostrare e, per quanto possibile, rafforzare, le teorie già elaborate da altri studiosi per quanto riguarda la tecnica del piombo-210 (210Pb), per ottenere stime attendibili di erosione del suolo in un’area caratteristica del piano montano calabrese: il bacino sperimentale Bonis ubicato in Sila Greca.
Il radionuclide 210Pb è uno dei traccianti più utilizzati nello studio dei processi erosivi e nella loro quantificazione. È una potenziale ed efficiente alternativa al cesio-137 (137Cs) per le indagini nelle aree in cui la misura di quest’ultimo incontra problemi. Ci sono stati, tuttavia, ad oggi, pochi tentativi di confermare più ampiamente e validare l'utilizzo delle misurazioni di 210Pb per valutare i tassi di erosione.
Le indagini, oltre a dimostrare l’efficacia di tale procedura, hanno suggerito la possibilità di utilizzare l’informazione ricavata dalle misure del radionuclide per la taratura di modelli teorici messi a punto per la stima della produzione di sedimento.
In tale contesto si inserisce l’attività condotta in questa tesi con l’obiettivo di verificare l’applicabilità della tecnica menzionata in territorio montano.
L’indagine ha richiesto preliminarmente l’impiego di numerosi campioni di suolo prelevati presso il sito sperimentale prescelto durante un’indagine condotta da altri studiosi in precedenza. Successivamente l’attività di campagna è stata integrata dal prelievo di 6 campioni di suolo stratificati, al fine di ottenere il valore di riferimento del radionuclide. Infine, l’attività di laboratorio, condotta presso il Department of Geography della University of Exeter (UK), ha consentito di risalire ai valori del contenuto di radionuclide nei suoli indagati e di ottenere le stime corrispondenti di erosione.
Quest’ultima fase ha richiesto un processo di elaborazione dei dati raccolti, al fine di individuare le zone a rischio e tracciare la mappatura dei processi erosivi preponderanti nell’area indagata.
L’attività di laboratorio condotta presso il Department of Geography dell’Università di Exeter è stata svolta nell’ambito di una borsa di studio del LIFELONG LEARNING PROGRAMME - ERASMUS attribuita alla Facoltà di Agraria di Reggio Calabria nell’A.A. 2008-2009.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Paolo Aiello |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Reggio Calabria |
Corso: | Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali |
Relatore: | Paolo Porto |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 62 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Ruolo dei polifenoli nell'assorbimento del Cesio-137 nelle piante
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi