La radiazione solare e il riscaldamento globale: osservazioni, conseguenze e strategie future
Strumenti e strategie per i sistemi agricoli e le aziende
La PAC (Politica Agricola Comune) ha nel tempo stabilito alcuni strumenti operativi che possono contribuire in maniera sostanziosa a ridurre gli effetti negativi del cambiamento climatico sull’agricoltura. Le misure della PAC che possiedono un’importanza maggiore in termini di adattamento sono le regole e gli standard della eco-condizionalità, le misure agro ambientali (con particolare attenzione al mantenimento della fertilità e allo sviluppo della biodiversità) , i sistemi di gestione e i sistemi di supporto alle scelte degli agricoltori. Ormai da una decina d’anni sono state avviate anche azioni per la mitigazione, come per esempio quelle relative alla produzione di energia all’interno delle aziende stesse con lo scopo di sostituire i dannosi combustibili fossili.
Recentemente è stato applicato anche un piano atto a ridurre le emissioni di metano tramite l’introduzione di impianti di digestione anaerobica al fine di ottenere una migliore gestione dei residui agricoli e dei reflui zootecnici (in questo caso dei ruminanti) . Il ruolo della ricerca e dell’innovazione ha un ruolo cardine per entrambe le azioni di mitigazione ed adattamento.
Le azioni di mitigazione principali possono essere sinteticamente le seguenti:
* la diminuzione dei consumi energetici;
* abbattimento delle emissioni di metano e di protossido d’azoto prodotte dagli allevamenti e dalla fertilizzazione;
* aumento della capacità di conservazione del carbonio negli agroecosistemi;
* l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili in modo da diminuire i consumi di carburanti.
Proprio riguardo quest’ultimo punto si è registrato negli ultimi anni un processo di innovazione accompagnato da investimenti nel settore energetico. In tal proposito l’utilizzo di impianti fotovoltaici ha contribuito a migliorare il bilancio ambientale ed economico di moltissime imprese. Circa il 20% degli impianti fotovoltaici in Italia è di competenza di aziende agricole. Ma soprattutto è da registrare negli ultimi anni l’utilizzo crescente di Biogas, un insieme di diversi tipi di gas costituiti principalmente da metano al 70% e per la restante parte da CO2 ed altri componenti. Sono prodotti spontaneamente dalla fermentazione batterica (in assenza di ossigeno) dei residui organici provenienti dagli scarti agricoli e dai sottoprodotti dell'attività zootecnica, ma anche dalla decomposizione biologica di sostanze organiche come il legno, la paglia, i reflui di fogna e anche le micro alghe.
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La radiazione solare e il riscaldamento globale: osservazioni, conseguenze e strategie future
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Informazioni tesi
Autore: | Jacopo Benvenuti |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2017-18 |
Università: | Università degli Studi di Firenze |
Corso: | Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali |
Relatore: | Simone Orlandini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 43 |
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