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La pieve di San Pancrazio di Montichiari

San Pancrazio nel contesto dell'architettura romanica lombarda e veneta

Il percorso dell'architettura romanica in Italia fu caratterizzato da varie influenze linguistiche. L'area padana, che detenne costanti e proficui rapporti di scambio con la Francia e il nord dell'Europa, vide l'attività di maestri lombardi, che da qualche tempo avevano elaborato e diffuso oltralpe gli elementi caratterizzanti del linguaggio romanico. Intorno alla metà dell'XI secolo, mentre i maestri francesi, dell'Aquitania e della Borgogna, realizzarono organismi coperti per intero da volte, i lombardi restarono ancora legati alla tradizione dell'impianto basilicale coperto a tetto; questo ritardo si prolungò fino all'ultimo decennio del secolo. Una fase intermedia, prima della costruzione delle volte sulla navata maggiore, fu rappresentata dall'introduzione degli arconi traversi posti a sostegno del tetto, quale struttura di collegamento murario fra le pareti.

L'architettura lombarda raggiunse la completezza dell'organismo statico-costruttivo, interamente coperto a volta, fra il 1090 e il 1120, per opera dei maestri milanesi, di cui Sant'Ambrogio è un chiaro esempio, e dove ritroviamo la pianta rettangolare a tre navate, senza transetto. Durante lo stesso secolo, Como e i centri del comasco, furono attivi nella costruzione di edifici senza il sistema voltato. L'edificazione della pieve di San Pancrazio si colloca in un periodo storico nel quale il linguaggio romanico lombardo e quello veronese s'influenzarono reciprocamente.
Il territorio di Montichiari si trova a confine tra la diocesi di Brescia e di Verona. Osservando i capitelli delle colonne interne si può riscontrare, da subito, il richiamo al carattere classicheggiante tipico dell'architettura veronese.
Gli elementi concavi e convessi dei profili degli abachi e delle ghiere, gli archetti pensili impostati su lesene unificano le caratteristiche costruttive lombarde a quelle venete; mentre la planimetria divisa in tre navate e tre absidi richiama direttamente l'architettura comasca dell'XI secolo.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La pieve di San Pancrazio di Montichiari

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Informazioni tesi

  Autore: Chiara Botticini
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Verona
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Discipline artistiche e archeologiche-Storia dell'Arte
  Relatore: Fabio Coden
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 354

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romanico
montichiari
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