La rappresentazione televisiva della donna tra pubblico e privato
Quante Storie – Sfida ai cliché della femminilità
La seconda puntata di Quante Storie presa in esame si intitola “Sfida ai cliché della femminilità”, ed è costruita come un’intervista “a specchio” a due donne molto differenti tra di loro per intenzioni ed ideali. Protagoniste del dibattito sono le ospiti in studio Sveva Casati Modignani e Cinzia Sasso, autrici rispettivamente dei romanzi “Dieci e Lode” e “Moglie”.
“Dieci e Lode” di Sveva Casati Modignani è un romanzo che parla dell’affermazione e della liberazione di una donna che lotta e risolleva la testa dopo un matrimonio sbagliato, che non si arrende di fronte alla crisi dell’Italia di oggi, che è pronta a rimboccarsi le maniche di fronte alle avversità della vita. Indipendente ed orgogliosa, la protagonista del romanzo sfonda le porte dei pregiudizi per crearsi il suo personale spazio nel mondo.
“Moglie” di Cinzia Sasso è invece un’autobiografia, e per l’esattezza l’autobiografia della moglie dell’ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Una donna che per amore viene calata in un ruolo difficile, quello di “first lady”. Un ritratto intimo ed esemplare di una donna, una giornalista affermata, libera, indipendente, autosufficiente, che si ritrova a stravolgere le proprie abitudini ed i propri ideali per diventare una moglie a tempo pieno. L’autrice ripercorre le dinamiche sociali che spingono all’attribuzione di ruoli maschili e femminili per interrogarsi sulla sua consapevole ed a tratti sofferta scelta d’amore, per scoprire infine, tra aneddoti frizzanti ed ironici e riflessioni più serie, che scegliere di essere moglie può donare gratificazione anche agli spiriti più ribelli ed indipendenti. Sincera ed onesta, Cinzia si racconta in un percorso attraverso le sue contraddizioni che la spingono a scoprire ogni giorno un nuovo lato di se stessa. Insofferente all’aut aut “donna o moglie”, Cinzia ha deciso di conciliare le due vie senza rinunciare né alla sua indipendenza né all’amore, per trasformare un individualistico “io” in un altruistico “noi”. Riferendosi a Michelle Obama, Cinzia sottolinea come il potere del marito non sia mai riuscito a cambiare il suo essere Donna: il successo di una vera first lady, che non subisce mai l’ombra del marito, risiede proprio in questo.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La rappresentazione televisiva della donna tra pubblico e privato
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Margherita Avagnina |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2017-18 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Scienze della comunicazione |
Relatore: | Sergio Bernardino Scamuzzi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 65 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi