Il distretto industriale marshalliano

Le riflessioni sull'organizzazione industriale rappresentano il fulcro dell'economia evolutiva marshalliana. Le preoccupazioni di Marshall si concentrano sulle forze che modellano il futuro e che promuovono il progresso e il potenziamento delle più alte facoltà ed energie umane.
Il distretto industriale si qualifica come sistema economicoeducativo, oltre che forma organizzativa dell'industria efficiente e competitiva, perché luogo ideale per processi di autoformazione e autoeducazione di individui, radicati nella cultura della comunità locale e, nello stesso tempo, capaci di adattamenti continui ai mutamenti dell' ambiente esterno.
Per questi motivi è spesso usato come concetto attraverso il quale Marshall può contrapporre, contestualmente, la grande competitività e vitalità delle piccole e medie imprese all’incedere preoccupante delle grandi imprese centralizzate. Prima di lui, anche Babbage concludeva il suo On the economy of machinery and manufacture sostenendo che il futuro dell'industria appartenesse alla piccola fabbrica, e non ai grandi stabilimenti integrati.
Inoltre, il distretto è per Marshall la migliore e più chiara manifestazione del principio universale della combinazione tra processi di specializzazione e di integrazione.
All'interno del distretto, infatti, la realizzazione di quel “plus” competitivo a favore delle piccole imprese dipende dalla combinazione dei processi di specializzazione con soluzioni appropriate per la coordinazione e l'organizzazione. Per conseguire tale scopo, la grande impresa può contare sull'unificazione di poteri decisionali strategici in un centro imprenditoriale e manageriale; ma la grande complessità organizzativa cui essa deve far fronte richiede energie e sforzi consapevoli che, oltre a produrre inevitabilmente dei costi, trova un ostacolo nei limiti delle capacità umane. Con chiaro riferimento alla sua teoria del funzionamento della mente umana, come abbiamo già accennato, per
Marshall una risposta adeguata ai problemi di coordinamento dovrebbe, invece, richiedere l'utilizzo soltanto di una piccola parte delle scarse e preziose risorse intellettive.