Job Satisfaction e Commitment: teoria e applicazione in una istituzione scientifica nazionale
Natura del commitment
Nella sua ricerca del 1982 sulla letteratura inerente il commitment, Mowday ha osservato la mancanza di consenso sul significato del termine commitment. Sebbene queste definizioni derivino da una letteratura accademica, è noto che il significato varia nell'uso quotidiano del termine, ed è spesso associato e identificato con termini quali alleanza, fedeltà, lealtà ed attaccamento. Nessuna definizione è più corretta o accettata delle altre. Alcune di esse pongono l'accento sulla dimensione affettiva e considerano il commitment un atteggiamento o orientamento verso l'organizzazione che coinvolge l'identità stessa del soggetto (Sheldon, 1971); oppure lo equiparano all'attaccamento agli obiettivi e ai valori dell'organizzazione, al di là di un valore puramente strumentale (Buchanan, 1974), ed anche ad un processo attraverso il quale gli obiettivi organizzativi e quelli dell'individuo diventano integrati e congruenti (Hall, Schneider e Nygren, 1970). Altri significati pongono l'accento sui costi, e definiscono il commitment un vantaggio associato alla partecipazione continua ed uno svantaggio associato all'abbandonare l’organizzazione (Kanter, 1968); altri si focalizzano sulla responsabilità morale: il commitment è considerato come la totalità delle pressioni normative interne che spingono ad agire negli interessi ed obiettivi organizzativi (Wiener, 1982).
Le definizioni sono diverse, in ogni caso. È quindi pericoloso parlare di commitment senza sapere a quale definizione ci stiamo riferendo. Fortunatamente la situazione non è così confusa come può apparire ad un primo superficiale sguardo. Meyer e Allen, nel 1991, hanno notato che le varie definizioni riflettono tre temi comuni. Il commitment è stato considerato un riflesso di un orientamento affettivo verso l'organizzazione; una presa di coscienza dei costi associati al lasciare l'organizzazione, e un sentimento di obbligo morale a rimanere.
Ciascuno dei tre set di definizioni rappresenta una legittima, ma chiaramente diversa concettualizzazione del costrutto di commitment. Meyer e Allen hanno quindi proposto un modello a tre componenti.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Job Satisfaction e Commitment: teoria e applicazione in una istituzione scientifica nazionale
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Alessandra Monticone |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2000-01 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia del lavoro e delle organizzazioni |
Relatore: | Gian Piero Quaglino |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 176 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi