Viaggio sonoro ne Il Signore degli Anelli: l'esperienza leitmotivica

Quando ascoltiamo la musica possiamo considerare le emozioni musicali come percepite o sentite. Mentre possiamo percepire l'espressione emotiva di un brano musicale, le reazioni emotive, che sono evocate dalla musica e quindi sperimentate in modo soggettivo, possono apparire diverse da quelle percepite per tipologia o per forza espressiva.
Poiché le emozioni musicali tendono a differire dalle emozioni della vita reale, sono stati sviluppati strumenti dedicati alla loro misurazione. Tali strumenti includono il Ginevra Emotional Music Scale o Ginevra Emotional Music Affective Scale. Questi hanno permesso di scoprire che le reazioni emotive che si sperimentano nell'ascolto musicale possono essere il risultato di vari meccanismi.
Patrik Juslin, professore di psicologia presso il Dipartimento di Psicologia dell'Università di Uppsala, in Svezia, ne ha individuati otto: riflesso del tronco celebrale, trascinamento ritmico, condizionamento valutativo, contagio emotivo, immagini visive, memoria episodica, aspettativa musicale e giudizio estetico. Questi sono mediatori tra la musica e le reazioni emotive. I primi tre meccanismi si riferiscono a reazioni che si verificano con una bassa influenza della cultura nello spettatore. Tutti gli altri coinvolgono elementi che non sono direttamente correlati alla musica, come associazioni, eventi passati o aspettative che sono il risultato della conoscenza e dell'esperienza dell’ascoltatore e sono quindi fortemente influenzate dalla cultura dell’individuo.²³
La presenza di uno sfondo culturale, influenzando la percezione emotiva dello spettatore, può essere rilevante nel processo di riconoscimento e interpretazione di un motivo musicale, processo che si trova alla base dell’esperienza leitmotivica.



_{23 MARIA CHEŁKOWSKA-ZACHAREWICZ, MATEUSZ PALIGA, Music Emotions and Associations in Film Music Listening: the Example of Leitmotifs from The Lord of the Rings Movies, «Roczniki Psychologiczne/Annals of Psychology», vol. 22, n. 2, 2019, pp. 152-153.}